R E S O C O N T O D I S C U S S I O N E |
n/a |
Inserito il - 05 May 2010 : 09:25:44 Tempo fa sfogliando una vecchia Torre di Guardia ( 15 Settembre 1910 pag. 298 - inglese ) mi è capitata sotto gli occhi questa affermazione di Russell
 Pur con la stima ed apprezzamento che ho ed ho sempre avuto per il fratello Russell, queste parole sono veramente eccessive. Infatti cosa penseremo se oggi un fratello dicesse che senza i suoi scritti o commenti non potremmo capire assolutamente la Bibbia?
Cerchiamo quindi di mettere Russell al posto giusto, altrimenti diamo ragione a quelli che chiamano gli Studenti biblici Russelliti.
Che Dio ci benedica e pace a tutti.
Scritto Da - ren il 16 Maggio 2010alle ore 09:01:53 |
13 U L T I M E R I S P O S T E (Le più nuove sono all' inizio) |
vlady |
Inserito il - 31 March 2011 : 08:17:05 Traduzione veloce del inizio del articolo in questione:
[R4684: pagina 297]
"LA LETTURA DI "STUDI DELLE SCRITTURE" E UNO STUDIO DELLA BIBBIA?
Il piano di lettura delle dodici pagine di "STUDI DELLE SCRITTURE" ogni giorno, provato da molti, risulta migliore studio della Bibbia rispetto a qualsiasi altro modo che conosciamo.
Noi crediamo che quello che conta non sia tanto tempo speso allo studio della Bibbia, ma piutosto la quantità dei studi svolti e la quantità di informazioni acquisite.
Noi tutti conosciamo persone che hanno trascorso giorni e settimane e anni nello studio della Bibbia e hanno imparato poco o nulla. Pensiamo che l'idea che lo studio della Bibbia significa soltanto il tempo speso nel manegiare la Bibbia e lettura di alcuni versi è una idea sbagliata.
E una grande impresa, simila alla caccia o la pesca. Alcune persone vanno a caccia ogni anno, e anche se vanno tanto a caccia, questo non e un indizio sicuro su quanto riusciranno a prendere. Alcuni pescano moltissimo, ma non ottengono molti pesci. Studio della Bibbia è molto simile. Non è la quantità di tempo che passiamo fermi su un passaggio (versetto), ma la quantità di informazioni che prendiamo dalla Bibbia.
I sei volumi di Studi della Sacra Scrittura non sono destinati a soppiantare la Bibbia. Ci sono vari metodi da perseguire lo studio della Bibbia e questi manuali per studiare la Bibbia sono formati in tale modo che loro, in se stessi, contengono gli elementi importanti della Bibbia, come pure i commenti o spiegazioni di quelle affermazioni della Bibbia, esattamente secondo lo stesso principio quando il nostro Signore e gli Apostoli citatavano dal Vecchio Testamento, e poi facevano le spiegazioni di quei passaggi del Vecchio Testamento. Molti spiegazioni erano tali che se non li avessimo, se non avevamo ricevuto interpretazioni specifiche, probabilmente non saremmo mai stati in grado a discernere la corretta applicazione di esse. "
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vlady |
Inserito il - 02 June 2010 : 12:49:27 Purtroppo non trovo tempo per tradurre intero articolo in questione, che contiene altri pensieri, non solo questo citato, e che se messi tutti insieme creano quadro diverso. Comunque, una oservazione veloce, qui Pastore non parla che ha avuto rivelazione divina che se qualcuno non legge volumi va nel buio. Ma parla di sua esperienza, opinione, da un consiglo sul metodo con quale si puo trovare armonia di tuttele insegnamenti e profezie delle SRITTURE. Non crea un obligo e non abolisce le Scritture, e certamente non pretende di essere infallibile ne ispirato in modo miracoloso. Chiunque puo fare strada per verita che preferisce. Uno puo usare ascensore per salire la montagna, altro preferisce a piedi. Si incontreranno a cima lo stesso. Ma ascensori sono creati per risparmiare la fatica e tempo. La sua esperienza che se non si leggono volumi si torna nel buio, non e una affermativa, non e condanna e un consiglio, tralaltro discuttibile. Perche quante tante sono le persone, cosi tanti sono esperienze. A me personalmente dopo aver letto volumi (non tutti ancora) le Scritture si sono 'aperte', e ora se leggo Vangelo ogni lettera ogni passo mi e chiaro come mai, perche grazie ai volumi ho disegno generale di piano di Dio, e ogni versetto che leggo ci sta perfettamente nel quel disegno, o quadro generale, e me lo chiarisce ulteriolmente, di cosa sono grato al Pastore, perche senza suo lavoro probbablimente avrei trovato armonia delle Scritture (che non riuscivo trovare anni e anni) dopo di arrivo di fase terrestra del Regno di Dio. E invece, non so se grazie al caso o no, sono qui, dopo che un bel giorno, rovesciando trai vecci libri nel mercatino di usato, un libro e caduto e io lo preso al volo. Ed era proprio primo volume nel lingua russa, con la copertina rossa. E quel volume in una notte ha risolto tutte questioni che mi tormentavano da anni. |
bruciolis |
Inserito il - 29 May 2010 : 15:29:04 salve, a dire il vero sono rimasto sorpreso che, in definitiva non sia stata data una risposta concreta al primo post dell'utente ren, anche e non solo per rispondere ai molti detrattori che usano questi espedienti per denigrare l'opera iniziata dal pastore Russell. orbene una domanda dei lettori sullo stesso argomento che si trova Torre di Guardia del 15/11/58 così diceva:
Mio marito ha un libro, II Caos dei culti (inglese), scritto da Jan Karel Van Baalen, e alle pagine 218 e 219, questo libro dichiara riguardo al pastore Russell: 'La sua baldanza era così straordinaria che egli scrisse tranquillamente nelle pagine iniziali dei suoi Studi sulle Scritture che sarebbe stato meglio non leggere la Bibbia e leggere i suoi commenti che trascurare questi ultimi per leggere la Bibbia'. Io vi domando: Dichiarò realmente o scrisse tale dichiarazione nel libro o nei libri Studi sulle Scritture il pastore Russell? — E. N., Stati Uniti.
Considerando la reputazione che gli Studenti Biblici godevano nei giorni del pastore Russell e quella che i testimoni di Geova godono oggi per la conoscenza della Bibbia, reputazione che è giustamente meritata, deve esservi qualcosa di sbagliato in ciò che Van Baalen dice nel suo libro. Infatti vi è. Innanzi tutto si noti che i due discepoli che camminavano sulla via di Emmaus erano lettori della Bibbia eppure non comprendevano perché Dio avesse permesso che Gesù fosse ucciso. Gli scribi e i Farisei leggevano continuamente la Parola di Dio e tuttavia non riconobbero Gesù come loro Messia. L'ufficiale etiope che Filippo incontrò leggeva la profezia di Isaia, ma non comprendeva ciò che leggeva. È chiaro quindi che la semplice lettura della Bibbia non è sufficiente; abbiamo bisogno di aiuto per comprenderla. Per questo motivo Dio provvide apostoli, profeti, missionari, pastori e maestri. — Luca 24:25-27, 32; Giov. 5:39; Atti 8:30, 31 ;Efes. 4:11-15. Possiamo dire perciò che l'affermazione fatta da Van Baalen non è mai apparsa su alcuno dei sei volumi degli Studi sulle Scritture, e nemmeno qualcosa anche lontanamente simile ad essa, considerando che tali libri furono scritti principalmente per il pubblico. Ma circa sei anni dopo avere scritto il sesto volume, il pastore Russell scrisse qualcosa nell'edizione del 15 settembre 1910 de La Torre di Guardia, che allora era un giornale per l'organizzazione, in un articolo intitolato: "È la lettura degli 'Studi sulle Scritture' uno studio della Bibbia?" Evidentemente è questo che Van Baalen ha voluto torcere. Ciò che fu scritto tuttavia può essere facilmente apprezzato considerando i precedenti esempi scritturali. Citiamo da tale articolo ciò che segue: "Noi tutti conosciamo delle persone che hanno impiegato giorni, settimane e anni nello studio della Bibbia e tuttavia hanno imparato poco o nulla. ... È in gran parte come andare a caccia o a pescare. Alcune persone vanno a caccia ogni anno, però il fatto che esse vanno a caccia spesso non vuoi dire che ottengano molto. Alcune persone vanno spesso a pescare, ma non prendono molto pesce. Lo studio della Bibbia è molto simile a ciò. Non è il tempo trascorso nell'esaminare un versetto che conta, bensì la quantità delle informazioni tratte dalla Bibbia. "I sei volumi degli Studi sulle Scritture non intendono soppiantare la Bibbia. Vi sono diversi metodi da seguire nello studio della Bibbia e questo aiuta a studiare la Bibbia in quanto i volumi contengono sia importanti soggetti biblici che commenti o spiegazioni sulle dichiarazioni della Bibbia, e si segue in questo modo lo stesso principio del Signore e degli Apostoli allorché citavano il Vecchio Testamento e quindi davano delle spiegazioni su questi passi del Vecchio Testamento". L'articolo, ben lontano dallo screditare la Bibbia come base della fede di una persona, prosegue dicendo: "Leggendoli [gli Studi sulle Scritture] per la prima volta, e forse per la seconda volta, e prima di accettare qualsiasi cosa come nostra fede e nostre convinzioni personali, dovremmo dire: 'Io non accetterò questo perché gli studi dicono così; voglio vedere ciò che dice la Bibbia'. E in tal modo studieremmo le Scritture con l'aiuto di questi Studi sulle Scritture; confermeremmo ogni argomento, oppure lo confuteremmo, secondo il caso. Non saremo soddisfatti a meno che non venga fatta una completa investigazione della Bibbia in questo modo". Facciamo un'ulteriore citazione dell'articolo intitolato " 'Gli Studi sulle Scritture' non sostituiscono la Bibbia"; "Questo, perciò, non significa mettere gli Studi sulle Scritture al posto della Bibbia, perché, al contrario, gli Studi continuamente si riferiscono alla Bibbia; e se una persona avesse qualche dubbio su un soggetto o dimenticasse qualche cosa, dovrebbe rinfrescare la sua memoria ed effettivamente dovrebbe accertarsi che ogni suo pensiero sia in armonia con la Bibbia: non semplicemente in armonia con gli Studi sulle Scritture, ma in armonia con la Bibbia". Il particolare punto che Van Baalen ha voluto torcere è il seguente: "Inoltre, non solo non si possono conoscere i piani divini studiando la Bibbia da sola, ma se vengono messi da parte gli Studi sulle Scritture dopo averli usati, dopo essere divenuti familiari con essi, dopo averli letti anche per dieci anni, se sono messi da parte e trascurati e ci si rivolge soltanto alla Bibbia, sebbene si abbia compreso la Bibbia per dieci anni, l'esperienza mostra che entro due anni si ritornerà nell'oscurità. D'altra parte, se si leggono semplicemente gli Studi sulle Scritture con i riferimenti e non si legge in tal modo una sola pagina della Bibbia, al termine di due anni si giungerà alla luce, perché si avrebbe la luce delle Scritture". Evidentemente, se la sola lettura della Bibbia non porta a un corretto intendimento di ciò che si legge, come i precedenti esempi scritturali e l'esperienza moderna mostrano chiaramente, leggendo semplicemente la Bibbia, pagina dopo pagina, e trascurando le pubblicazioni che aiutano a comprenderla si finirà per dimenticare ciò che è stato letto. Questo è vero specialmente considerando la profetica promessa secondo la quale "il sentiero dei giusti è come la luce che spunta e va vie più risplendendo, finché sia giorno perfetto". (Prov. 4:18, VR) Ed è il gruppo degli unti Cristiani che reca questa luce sempre crescente a tutti i sinceri studenti della Bibbia, in qualità di "schiavo fedele e discreto" come è indicato in Matteo 24:45-47. È chiaro quindi, considerando ciò che precede, che il signor Van Baalen è colpevole di aver volontariamente reso falsa testimonianza al suo prossimo, affermando che il pastore Russell era così baldanzoso che egli scrisse tranquillamente nelle pagine iniziali dei suoi Studi sulle Scritture che sarebbe stato meglio non leggere la Bibbia e leggere i suoi commenti che trascurare questi ultimi per leggere la Bibbia'.
Scritto Da - bruciolis on 29 Maggio 2010 15:34:25
Scritto Da - bruciolis on 29 Maggio 2010 15:38:13
Scritto Da - bruciolis on 29 Maggio 2010 15:41:35 |
vlady |
Inserito il - 12 May 2010 : 02:32:21 Un pensiero veloce. La via stretta tanti cercano ma pochi trovano. E vuol dire che cercano, e non riescono a trovarla, (come io per 20anni) anche se desiderano. Qualcuno nella chiesa Signore ha messo per insegnare, lo sappiamo. Di spiegare armonia delle scritture, cosa ci facilita la via e compresione delle SCRITTURE, e nient altro. Una volta che troviamo noi armonia del piano di Dio nelle scritture, ringraziamo nostri insegnanti e ci andiamo avanti. A questo servono, e sono servi del Signore, ha detto Lui stesso.
Da 20 anni che amo parola di Geova, soltanto anno scorso, e grazie al 1volume, ho trovato armonia nel piano di Dio, e ricevuto una scosa di Spirito che mi ha stravolto la mia vita, e ho ricevuto tonellate di carne sp. ogni pezettino di quale mi fa la gola e fa di venire la fame di piu, ed e diverso come cielo dalla terra dalla altra "carne" fai da solo -noiosa e senza gusto, quale mi provocava assai minuscola fame delle scritture. Pensando di sapere tutto son ritrovato di non sapere niente. |
flora |
Inserito il - 11 May 2010 : 09:01:28 Il fr. Russel, nei suoi scritti ha spiegato le profezie, ma ci ha spiegato anche dei versetti che riguarda il comportamento cristiano, il Spirito dell’etica morale , come portare la lotta contro il spirito del mondo e resistere in un stato di separamento del spirito del mondo. Se qualcuno riesce dare una spiegazione migliore, più armoniosa, più logica, lo lasciamo farla, anzi siamo interessati vedere un’altra spiegazione in armonia con il carattere della Bibbia, del Padre è fondato sul prezzo di riscatto del suo Figlio Gesù. Penso che esiste un scopo per quale Gesù ha parlato nel Vangelo di Matt.24:45 e Luca 12:37. Qui si parla di un ,,servo fedele” che distribuisce il vitto a tempo suo. Nel Vangelo di Luca12, dice nella parabola che proprio il Padrone busserà, si rimboccherà le vesti, … passerà a servirli. Io vorrei essere riconoscente al Signore e a questo fratello(se non era lui, era un altro, che faceva la volontà del Padrone-Esechiele9:11). Non vorrei ignorarlo, dicendo che potevo arrivare a questa convincere senza il suo aiuto. Lui ha fatto la Sua parte. Non ha detto SI a quello che doveva dire NON, neanche NON a quello che doveva dire SI. Ha fatto il suo meglio possibile cosi come il Signore aspetta da ognuno di noi, di fare il giusto verso il Padre, il Figlio, ai fratelli e verso noi stessi.
Per dare una risposta al fr. Renato non dobbiamo andare molto lontano. Ci sono in torno a noi persone molto sincere, che desiderano essere fedeli a Dio, che studiano la Bibbia, ma tramite i sofismi del’errore e tradizioni. Il seme del’errore, è stao ereditato ancora dai tempi antichi, dal padre della menzogna, Satana. E lui che a cambiato la verità in bugia. Genesi3:4. Qui appare per la prima volta l’idea di anima immortale, ancora presente anche oggi, ma il fr. Russel ha chiarito molto bene nel Vol. 5 . Nel mio paese mi è successo di entrare in una ,,libreria cristiana”, con i libri scritti dei diversi scrittori: pentecostali, battisti, avventisti, ortodossi…ma nessun libro non mi attraeva in totalità. Questo non perché per me conta il nome della persona che ha scritto, ma perché non era in armonia con la Bibbia. Per me personalmente nessun altro scrittore cristiano non mette in armonia la Bibbia. .. Vecchio + Nuovo Testamento Se qualcuno dice: ,,Se noi studiamo i scritti di Russel, noi seguiamo i pensieri , il parere di una persona umana” Come dobbiamo capire? Secondo quale parere va la persona rispettiva? Secondo la sua parere personale? Secondo un commento biblico della una chiesa nominale? Noi non possiamo evitare che nel studio biblico, tutti usiamo il aiuto umano, al minimo il parere proprio. Però, con una grande attenzione dobbiamo usare il aiuto, per essere molto sicuri che il aiuto usato è uno scritturale, che corrisponde con l’insegnamento biblico. Per me la Bibbia insegna chiaro che il fr. Russel è stato scelto del Signore di essere un ,,pastore e dottore”-Efessini4:11 Io sono d’accordo con la scelta del Signore. Io posso votare per lui. Ma voi? Per chi avete scelto come il vostro ,,dottore”? Giosuè24:15
Scritto Da - flora on 11 Maggio 2010 09:07:16 |
flora |
Inserito il - 09 May 2010 : 09:13:28 continuare... Il bisogno da dividere il studio della Bibbia sugli argomenti, è evidente dal esempio pratico della scuola. Un esempio logico, la scienza: essa ha tanti rami. La matematica e una scienza, la fisica è un’altra, la biologia …. ecc. e tutte sono scienze e fanno parte del mondo che ci circonda, della natura che Dio ha creato. Nella vita quotidiana non si possono separare e vivere senza una o altra, però, per studiarla(la scienza), le persone intelligente hanno visto di bene di studiarli separatamente, sugli argomenti.
Così è anche la Bibbia, mi sembra ragionevole e logico di studiarla sugli argomenti, in ordine , sistematico, così si riesce capire meglio il mistero. Ma, questo mistero non è scoperto ai tutti.(Marco4:11)
Da non dimenticare il metodo che il Signore Gesù ha usato. Dopo la Sua risurrezione, Lui ha parlato con due discepoli sulla via verso Emaus. Quale è stato il Suo metodo usato? Leggiamo:,,ha iniziato da Mosè, e da tutti i profeti, spiegò loro in tutte le Scritture le cose che lo guardavano.”-Luca24:27. Lui ha scelto il studio per argomento, esattamente come il fr. Russel ha usato(,,… regola dopo regola, un poco qui, un poco là”-Isaia28:9,10) Nella Bibbia c’è un piano , un scopo, guidato dello stesso spirito. Nessun altro scrittore cristiano non ha riuscito presentare l’armonia fra l’amore, la giustizia, la sapienza, la potenza(le caratteristiche del carattere di Geova), tutte armonizzate tramite il prezzo di riscatto per tutti. Questo è un argomento molto importante trattato e studiato del fr. Russel. Nessun altro scrittore cristiano fino a lui neanche dopo, non ha portato alla luce l’importanza del questo argomento, poi ha armonizzato anche migliorato altri argomenti già studiati dei altri cristiani prima(esempio: la giustificazione- Luthero). Sul fondamento del prezzo di riscatto, il fr. Russel ha fatto una scheda(Abacuc2:2) del piano di Dio, fondata sulla Bibbia, è questa scheda corrisponde perfettamente con i dati del Tabernacole dal Esodo. Oggi, tanti provano ispirarsi dei suoi scritti(,,arando con la sua giovenca”-Giudici14:18), provando ,,migliorando”, ma, guai, si stano allontanando delle indicazioni biblici. Continuerò domani, grazie!
Scritto Da - flora on 09 Maggio 2010 09:16:30 |
flora |
Inserito il - 08 May 2010 : 16:33:36 Volevo continuare con il mio parere personale sugli studi sulle Scritture:
Io non faccio il mio parere una ,,legge” per gli altri quello che ho scritto, è la mia convinzione personale-1Pietro3:15. Lascio ognuno di decidere per lui stesso.(Rom.14:5) La mia motivazione e l’amore per i fratelli. Se ho scritto qualcosa sbagliato, chiedo scusa dal Signore e voi.
Il fr. Russell, era un fratello molto umile, ha anche sbagliato, come noi ognuno, ma noi guardiamo ai fratelli alla parte buona, non ci fermiamo solo ai sbagli, come neanche il nostro Signore non si ferma ai nostri sbagli. Lui non si è lodato con la sua opera personale, lui sempre ha indicato il dito verso il Padre , il Suo Figlio e il prezzo di riscatto. Come ho scritto anche prima, la Bibbia indica chiaramente che abbiamo bisogno di aiuto(come anche lo sentiamo dentro), e Dio l’ha dato(Matt.24:45; Efessini4:11-15). Io sono convinta che il fr. Russell è stato dato di Dio come un pastore per noi.
Per me personalmente, i studi sulle Scritture, sono come un cibo, vitto già preparato, non solo da assagiare(verificata con la Bibbia e passata tramite la mia logica se è buono o non), ma deve essere anche mangiata(ricevuta, accettata nel cuore), per aver forza di vivere una vita spirituala. Lo stesso facevanno anche i cristiani da Berea(Atti17:11), stano verificando con le Scritture, per convincersi se ap. Paolo parlava giusto, cosi facciamo anche noi, se i scritti del fr.Russel, ci sono in armonia con le profezie dei profeti, con i detti dei apostoli e non nel ultimo caso, con i detti del Signore.
Se una persona affamata, entra in un ristorante, e trova il tavolo pronto con cibo già sul tavolo , ma rifiuta il cibo, motivando che lui e capace di prepararsi un menu migliore, la cucina(la Bibbia) è libera ai tutti. Non è la colpa del cuoco(del Signore- Matt.24:45; Luca12:37) neanche del cameriere(il servo fedele - Matt.24:45) se la persona rifiuta. Il problema penso che è della persona che rifiuta, non ha l’umiltà di riconoscere e accettare che il vitto viene dal Signore , che è Lui che ha previsto ,,il servo" , o ,,il schiavo”, come un aiuto per la casa in fede, rivelando il piano e il scopo Suo, a chi desidera di avvicinarsi di Lui. Mi fermo un attimo analisare la parola ,,schiavo” Nella mia lingua, un schiavo non ha nessun diritto e in totalità alla disposizione del Padrone. (lascio ognuno riflettere ) Per momento mi fermo qui, continuo domani
Scritto Da - flora on 08 Maggio 2010 16:36:51
Scritto Da - flora on 08 Maggio 2010 18:37:38 |
n/a |
Inserito il - 07 May 2010 : 18:55:58 Cara sr. Flora ho letto proprio ora l'email della sorella TAMARA della Romania, incontrata a Cluj e la ringrazio per il suo commento ed il suo interessamento. Faccio anche tanti auguri a lei e famiglia.
Riguardo al fratello Russell, ripeto che ho apprezzamento per la sua opera e per quello che ha fatto, anche se non condivido tutto il suo pensiero. Non dimentichiamoci, però, che anche lui era un uomo e quindi soggetto a sbagliare. Quindi quando a volte, come nel caso di quelle parole da lui scritte in quella Torre di Guardia, non bisogna meravigliarsi poi troppo.
Non bisogna cercare in tutti i modi ed a tutti i costi di giustificare o di reinterpretare le sue parole, arrampicandoci sugli specchi. Quello che significano è chiaro: senza la sua opera non si arriva a capire la Bibbia, anzi basta leggere gli Studi sulla Scrittura, anche senza leggere la Bibbia, per avere la conoscenza completa. Quello che è scritto è scritto.
Accettiamo il fatto che, come tutti, anche lui può commettere errori o sviste, non c'è niente di così tremendo. E' peggio chiudere gli occhi e giustificare tutto.
Ognuno poi condividerà, chi più chi meno, le sue interpretazioni senza farne, come succede, una guida insostituibile.
Ringrazio ancora e saluto la sorella Tamara e te Flora
Pace nel nome del Signore Gesù |
gattosilvestro67 |
Inserito il - 06 May 2010 : 22:15:06 Caro fratello Ren, credo di interpretare il pensiero che hanno gli “Studenti Biblici” circa il Pastore Russell, se dico che questo uomo è stato semplicemente la persona giusta al momento giusto, che si è trovata nel tempo scandito da Dio a comprendere quello che era il Piano di Dio nella storia. (Scusate se è poco.) Non troviamo traccia nella storia della Chiesa eccetto (in parte molto empirica e limitata) Gioacchino da Fiore, che, qualcuno usando esclusivamente la Bibbia fosse in grado di spiegare il Piano dalla Genesi all’Apocalisse che il Signore avesse a cuore di fare per l’intera umanità. E’ chiaro che il nostro cuore (di studiosi delle Scritture) è grato a questo nostro fratello così illuminato, e se questa gratitudine è vista da altri come idolatria verso la persona, è chiaro che noi non potremo farci nulla, tanto le idee quando sono radicate è difficilissimo da estirparle, ciò nonostante non trovo onesto intellettualmente da parte di questi nostri detrattori insistere su qualcosa che non esiste. Nessuno meglio degli “Studenti Biblici” riconosce come UNICA guida universale le Scritture, come Unico Insegnante nostro Signore Gesù, come UNICO modello da imitare Colui che morì per offrirci in dono tramite il riscatto, la vita. Se spesso i nostri fratelli usano l’espressione: nel tal libro il Pastore ha detto, o nella tale Torre di Guardia viene detto, questo modo di fare è dettato semplicemente dal fatto che nel paragrafo da loro additato è raggruppato tutto il pensiero della BIBBIA su quel determinato argomento e molto spesso viene usato questo metodo per comodità. Per esempio: se devo considerare l’argomento del Giubileo prenderò il 2° Volume, in quanto lì trovo l’argomento ampliamente trattato, ma se una persona è dotata di abbastanza conoscenza biblica per trattare l’argomento direttamente dalla Bibbia è chiaro che è preferibile. Ora però sfido a ricordarsi tutti i versetti che trattano argomenti così complessi e articolati, e quindi i libri del Pastore possono essere d’aiuto. Ma a proposito di gratitudine, è chiaro che gli “Studenti Biblici” sono grati non solo al Pastore, ma a tutti coloro che prima di lui ebbero a passarsi il testimone della conoscenza, di mano in mano; come ignorare Miller, Lutero, Wycliffe ecc. e anche a tutti coloro che dedicano la loro vita alla ricerca allo studio e che ci sono d’aiuto nell’approfondire quel meraviglioso libro che per taluni è e rimarrà un segreto velato, mentre per altri è una luce che spende sempre di più. Sempre per onestà vorrei far notare come tutti si appoggiano a tutti, per esempio, se il fratello Ettore è in grado di dare una buona spiegazione della Bibbia e qualche fratello segue il suo pensiero perché lo ritiene giusto, vorremmo chiamarlo “Ettoriano”? E se qualcuno ritiene che il fratello Celenza ha avuto una buona intuizione su un argomento della Bibbia diventerà un “Celenziano? Cerchiamo di avere un buon equilibrio non usando due pesi e due misure, riteniamo ciò che è buono e ciò che edifica cercando di lavorare sempre per l’unità e mai per la divisione ricordando sempre che l’uomo mieterà ciò che semina. Come vedi volutamente non ho voluto rispondere alla tua domanda, perché ritengo il Pastore un fratello nato da donna e come tale soggetto a sbagliare come tutti noi, inoltre come anche in occasione dell’altra domanda da te suscitata circa il fatto che il Pastore ritenesse la Chiesa come coe- sacrificatrice con Gesù, vorrei farti capire che in realtà nell’intero contesto delle domande fatte in quella occasione si rivela tutt’altra cosa; cioè che Cristo è l’UNICO riscatto corrispondente per tutti, e che mai la Chiesa viene usata come riscatto per noi, ma la Chiesa offre a Gesù la propria volontà e il proprio corpo come sacrificio santo accettevole a Dio così come richiede la Scrittura. Anche in questa occasione prima di tutto non vorrei limitare a leggere estrapolando da un contesto un pensiero che visto alla luce dell’intero argomento potrebbe voler dire un’altra cosa, e se così non fosse non c’è alcun problema per chi considera Russel così come viene considerato da tutti i veri Studenti Biblici, un semplice fratello che il Signore a usato a suo proprio tempo. La pace del Signore sia con tutti voi.
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flora |
Inserito il - 06 May 2010 : 21:36:06 Per quanto riguarda la Bibbia ci aiuta Dio con lo Spirito Santo e tramite altre persone che la studiano e pregano Il Signore.- lo sta dicendo il fr. Renato. Io mi chiedo se l'aiuto delle ,,altre persone" sono umane, o di altra natura?
Mi è capitato spesso dire che mi sto fidando nelle scritti di fratello Russell, poi qualcuno mi chiede? Vuoi che ti mando IO un materiale, un studio sul...qualche argomento biblico?. Secondo te, fratello Renato, cosa dici, di accettare un tale studio di un fratello, se è in carne e ossa?
Scritto Da - flora on 06 Maggio 2010 21:38:28 |
vlady |
Inserito il - 06 May 2010 : 12:47:23 Caro fratello Ren ha toccato una tema un po larga, ed io prima di tutto suggerisco a leggere intero pezzo dalla torre. Appena riesco mettero una traduzione. Ma intantto vorrei molto di aprire una tema che smaltirebbe i preggiudizzi comuni di quali sono vittime non solamente S.B. Ma anche altri fratelli di ispirazione Cristiana. Pace! |
n/a |
Inserito il - 06 May 2010 : 12:13:32 Cara Flora quello che voleva dire Russell nel brano di quella Torre di Guardia è scritto in modo molto chiaro, non ci sono altre interpretazioni.
Per quanto riguarda la Bibbia ci aiuta Dio con lo Spirito Santo e tramite altre persone che la studiano e pregano Il Signore.
Volevo dire che non bisogna mettere questi aiuti umani troppo in alto.
Pace |
flora |
Inserito il - 06 May 2010 : 11:41:20 Vi invito da ricordarci il passo dai Atti8:30-31, dove l’eunuco etiope si stava impegnando di capire di chi parlava il profeta Isaia? In questo caso, Filippo è stato un strumento del Signore per chiarire i dubbi del eunico etiope. Quanti dei sinceri credenti non si sono domandati per capire il mistero che la Bibbia nasconde tra le profezie, tra le storie, tra le ombre del Vecchio Testamento, tra i simboli delle parabole presentate del Signore nelle Vangelie e nel’Apocalisse, etc? I profeti hanno parlato da parte di Dio, sospenti di Spirito Santo”-2Pietro1:19-21, gli apostoli hanno capito in parte il nostro tempo, ma Gesù ha previsto di informarci.Matteo24:45; Luca 12:37; Il fr. Russell è stato solo un strumento , tramite che il Signore ha voluto indicare le profezie per capire meglio alcuni argomenti Biblici, perché fin al 1874 non era possibile di capire, non era arrivato il momento giusto: LA SECONDA PRESENZA DEL NOSTRO SIGNORE.(Anche le persone dal mondo riconoscono che dal questo tempo è stato un grande cambiamento nel mondo, anzi noi, che studiamo la Bibbia, e tramite le profezie lo parla-Dan.12 ; Matteo24) Se il fr. Russel ha usato la Bibbia scrivendo i volumi, allora, non vedo un motivo da mettere in parte la Bibbia ,e usare solo i volumi, neanche noi non lo farremo(una cosa assurda!!!). Sono convinta che non questo era la sua intenzione da esprimere nel questo passo dal Torre di Guardia(da mettere in parte la Bibbia), ma da mettere in conto le spiegazioni dei alcuni simboli, alcune metafore, alcune comparazioni che i profeti della Bibbia hanno usato, e lui a indicato la spiegazione con l’aiuto delle altre profezie(1Pietro1:20), nei suoi volumi. Da usare il aiuto preparato del Signore. Per momento mi fermo qui, ho tanti altri argomenti biblici e pratici, da mettere su . Vorrei parlare del ,,servo fedele che il Padrone ha costituito sui domestici per dare loro il vitto a suo tempo?”- Matteo 24:45. Nella Bibbia e una domanda. Continuo un'altra volta. Grazie, Flora
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