R E S O C O N T O D I S C U S S I O N E |
gattosilvestro67 |
Inserito il - 01 November 2020 : 19:37:19 1 Novembre. O Eterno, poni una guardia davanti alla mia bocca. Sorveglia la porta delle mie labbra. Salmo 141:3. (Trad. C.E.I). Il numero delle guardie o picchetti che adempiono il loro dovere e stanno in guardia sulle nostre azioni o parole, diminuirà sempre più in proporzione che la linea che vigila sui nostri intelletti, i nostri pensieri, si fortifica. In questo punto abbiamo specialmente bisogno di vigilanza. “La bocca parla dall’abbondanza del cuore.” Questa verità generale è particolarmente esemplificata nei rigenerati, i quali sono più aperti sia nella loro condotta e nel modo di parlare, di quanto lo siano in genere gli altri. Avendo dei sentimenti giusti nei loro cuori, forse sono meno in guardia al loro modo di esprimersi che prima; non di meno hanno bisogno di ricordarsi delle parole dell’apostolo: “Se uno non sbaglia nel parlare, è un uomo perfetto”. Giacomo 3:2. Z. ’04 – 23.
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15 U L T I M E R I S P O S T E (Le più nuove sono all' inizio) |
olly |
Inserito il - 29 November 2020 : 13:38:14 Dal momento in cui abbiamo conosciuto l’amore di Dio in Cristo, abbiamo sperimentato la sua presenza nella vita personale e comunitaria, dunque anche nei momenti difficili troveremo forza sufficiente per proclamare la sua fedeltà! |
olly |
Inserito il - 29 November 2020 : 13:36:32 [size=4] |
gattosilvestro67 |
Inserito il - 29 November 2020 : 07:32:49 29 Novembre. Riteniamo ferma la confessione della nostra speranza, perché è fedele colui che ha fatto le promesse. Ebrei 10:23. La promessa del Signore è la base sulla quale è fondata tutto ciò che noi speriamo, sia di carattere che di gloria futura. Apprezziamo questa Verità, cosicché non la compromettiamo in nessun senso o in nessun grado; riteniamo la Verità non solo alla lettera ma anche in spirito - nell’amore per essa, perché è vera e anche bella e magnifica. Ricordiamoci sempre dell’importanza della perseveranza costante, affinché possiamo non solo coltivare le virtù cristiane e praticarle, ma anche possiamo accettare allegramente le prove, le persecuzioni o difficoltà che il nostro Signore possa trovare bene di permettere su di noi, per provarci e per lo sviluppo di questo carattere, che, come Egli spiega, è di più grande importanza, e senza il quale non si può nè ottenere nè mantenere l’amore perfetto. Z. ’01 - 119.
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olly |
Inserito il - 23 November 2020 : 14:17:32 Poiché questa purificazione aveva suscitato grande rumore, i discepoli, nel loro animo, temevano che i sacerdoti non avrebbero tardato ad accusarli presso le autorità romane e a farli arrestare come sobillatori. Così sarebbe stato poi più difficile sottrarsi alla colpevolezza e al conseguente disonorevole castigo, perché è scritto: «Lo zelo per la Tua Casa Mi ha consumato» . |
gattosilvestro67 |
Inserito il - 22 November 2020 : 20:22:54 22 Novembre Lo zelo della tua casa mi ha divorato. Salmo 69:9. Le persone fredde, calcolatrici, potranno avere altre buone caratteristiche, ma non vi è posto per freddezza o anche per tiepidezza dalla parte di coloro che una volta hanno gustato quanto sia buono il Signore. In questi, l’amore acceso dovrebbe portare ad uno zelo consumante. Così fu con il nostro Signore Gesù, e questa fu una delle ragioni per cui Egli fu il bene-amato del Padre celeste. … Tutti coloro che desiderano essere piacevoli a Dio siano così ripieni dello stesso spirito di zelo per la rettitudine e la Verità, che li consumerà come sacrifici sopra l’altare del Signore. Così saranno molto piacevoli e graditi a Lui per Gesù il nostro Signore. Z. ’98 -112.
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olly |
Inserito il - 20 November 2020 : 14:18:27 Oltre a non dormire e a rimanere svegli, Paolo ci esorta ad essere sobri, a non ubriacarci. Nel NT, il senso della parola “sobrio” non è riferito tanto all’alcol, quanto a un modo di essere tranquilli, seri e attenti. |
gattosilvestro67 |
Inserito il - 19 November 2020 : 20:24:05 19 Novembre Vegliamo e siamo sobri. 1 Tessalonicesi 5:6. Vegliamo nel senso di prendere accuratamente nota di tutte le direzioni che il Signore nostro Dio ci ha dati, in riguardo a ciò che è servizio gradevole a Lui. Vegliamo sopra noi stessi, cercando di camminare il più che sia possibile sulle orme del gran Sommo Sacerdote. … Siamo sobri nel senso di non essere frivoli; e mentre siamo felici, gioiosi nel Signore, liberi da preoccupazioni ansiose che sono sopra ha tanti altri a causa della interpretazione sbagliata del carattere e del Piano del Padre nostro, noi dobbiamo tuttavia essere sobri nel senso di avere un serio apprezzamento delle opportunità e privilegi presenti nel servizio del Signore - non sconsideratamente negligenti, lasciando sfuggire dalle nostre mani le opportunità e privilegi, solo per essere poi dispiaciuti. Z. ’02 – 239.
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olly |
Inserito il - 18 November 2020 : 13:41:07 Che grande promessa! Quando sei in mezzo alle difficoltà è un grande incoraggiamento sapere che Dio manda i suoi angeli ad occuparsi di coloro che si rifugiano in Lui! Essi ti porteranno sulla palma della mano |
gattosilvestro67 |
Inserito il - 17 November 2020 : 20:18:37 17 Novembre Egli comanderà ai suoi Angeli (messaggeri) di custodirti in tutte le tue vie. Salmo 91:11. Questo significa che Dio susciterà alcuni pastori e maestri fedeli, che veglieranno “sulle anime vostre, pur dovendone rendere conto”. E’ vero che sorgeranno falsi maestri, che pervertiranno la Parola del Signore e cercheranno con raggiri di rovinare l’anima vostra; ma se con semplicità di cuore i figli di Dio richiederanno un “così dice il Signore” per ogni elemento della loro fede, e proveranno accuratamente tutte le cose con la Parola, loro saranno capaci di distinguere facilmente il vero dal falso. Avendo noi fatto ciò, l’apostolo Paolo (Ebrei 13:17) ci consiglia di avere fiducia. Il Signore, il nostro Pastore, si prenderà cura delle vere pecore. Z. ’04 – 75.
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olly |
Inserito il - 16 November 2020 : 14:25:19 Dimorare in Cristo è un'esperienza preziosa e speciale! Quando sei salvato, sei in grado di sviluppare un rapporto intimo e personale con Lui. Questo è il desiderio di ogni cristiano. In quanto tale, farai la volontà di Dio (portare il frutto), se dimori in Lui e cerchi di rispettare i dieci comandamenti del Signore. |
gattosilvestro67 |
Inserito il - 16 November 2020 : 09:21:41 16 Novembre Ella ha fatto ciò che poteva. Marco 14:8. Noi non abbiamo il privilegio di venire in contatto personale con il nostro caro Redentore, ma è nostro privilegio di ungere i “fratelli” del Signore con il dolce profumo d’amore, simpatia, gioia e pace, e quanto questo ci costa di più al riguardo dell’abnegazione, tanto più prezioso sarà considerato dal nostro Fratello Maggiore, il quale dichiarò che nella misura nella quale faremo o non faremo per i Suoi fratelli, faremo o non faremo per Lui. … I nostri vasi d’alabastro sono i nostri cuori, che devono essere ripieni dei più ricchi e dolci profumi di buoni auguri, gentilezze ed amore verso tutti, ma specialmente verso il Cristo – verso il Capo, nostro Signore Gesù, e verso tutti i membri del Suo corpo, la chiesa; e particolarmente da parte nostra verso i membri dei piedi che sono ora con noi, sui quali abbiamo adesso il privilegio di versare i dolci profumi d’amore e devozione nel nome del Signore, perchè siamo Suoi. Z ’99 -78-00 -378.
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gattosilvestro67 |
Inserito il - 15 November 2020 : 20:21:08 15 Novembre Chi dice di dimorare in lui, deve camminare anch’egli come camminò lui. 1 Giovanni 2:6. Costui deve camminare come camminò il nostro Signore, nel suo generale comportamento e relazione con tutto ciò che è buono ed in opposizione a tutto ciò che è male. Deve camminare il più vicino che sia possibile sulle orme di Gesù. Questo però non vuol dire che egli abbia o possa, in un corpo imperfetto, camminare ad intera perfezione del suo Signore, il quale anche nella Sua carne fu perfetto. Ciò significa solo ciò che ci dice, che dobbiamo camminare come Egli camminò - nella stessa via, nella stessa direzione, verso la stessa meta e lo stesso livello riconosciute e stabilite da Lui. Z. ’03 – 345.
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olly |
Inserito il - 13 November 2020 : 14:13:01 L’apostolo Tommaso riconosce nel modo più esplicito e determinato l’identità di Gesù: «Mio Signore e mio Dio». |
gattosilvestro67 |
Inserito il - 12 November 2020 : 20:19:55 12 Novembre E non essere incredulo, ma credente. Giovanni 20:27. E’ impossibile avvicinarsi al Signore senza esercitare fede e fiducia in Lui, nella Sua bontà, nella Sua potenza, nella Sua sapienza, nel Suo amore. … La fede è una cosa da coltivare, da sviluppare. Gli stessi apostoli che gridarono con terrore quando la tempesta era sul mare di Galilea, crebbero sempre di più nella fede, finchè, come la storia ci rivela, potevano confidare nel Signore quando Lui era assente e dove non Lo potevano discernere. Similmente, una parte della nostra lezione deve essere di coltivare la fiducia nel Signore, e di pensare all’esperienze della nostra vita trascorsa e a tutte le lezioni della Sua Parola, e così la nostra fede in Lui possa radicarsi e stabilirsi. Z. ’04 - 89.
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olly |
Inserito il - 11 November 2020 : 13:52:27 Il fondamento della nostra fede è e sempre sarà la stessa Parola di Dio che Pietro predicava. |
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