FORUM
FORUM
Home | modifica profilo | REGISTRAZIONE | nuove discussioni | utenti iscritti | ricerca |
Username:
Password:
Salva Password
Hai dimenticato la Password? | Opzioni di amministrazione

Forum Studenti Biblici ITALIA
Consideriamoci a vicenda per incitarci all'amore
ed alle opere eccellenti...  (Ebrei 10:24 )
(nella più ampia libertà di pensiero)


La visione del Forum e' libera
Per partecipare al Forum occorre registrarsi
(E' gradito l'intervento di chiunque voglia partecipare - Grazie)
L'Amministrazione del forum si riserva il diritto di cancellare
 gli iscritti, i loro interventi ed argomenti in caso di errato
comportamento o di scelta di argomenti fuori tema.   E-mail Amministrazione Forum
 Sito non commerciale e senza scopo di lucro

 Tutti i Forums
 Studenti Biblici Italia
 Manna Celeste Quotidiana
 MANNA DI OTTOBRE

Nota: Devi essere registrato per inserire una risposta.
Per registrarti, clicca qui. La registrazione è gratis!

Grandezza della finestra:
UserName:
Password:
Modalità:
Formato del testo: BoldItalicizedUnderlineStrikethrough Align LeftCenteredAlign Right Horizontal Rule Insert HyperlinkInsert EmailInsert Image Insert CodeInsert QuoteInsert List
   
Messaggio:

* HTML è Attivo
* Forum Code è Attivo
Faccine
Smile [:)] Big Smile [:D] Cool [8D] Blush [:I]
Tongue [:P] Evil [):] Wink [;)] Clown [:o)]
Black Eye [B)] Eight Ball [8] Frown [:(] Shy [8)]
Shocked [:0] Angry [:(!] Dead [xx(] Sleepy [|)]
Kisses [:X] Approve [^] Disapprove [V] Question [?]

  Clicca qui per includere la tua firma.
    

R E S O C O N T O    D I S C U S S I O N E
gattosilvestro67 Inserito il  - 05 October 2017 : 09:22:10
5 Ottobre

Ora considerate Colui che sopportò una tale opposizione contro di se da parte dei peccatori, affinchè non vi stanchiate e veniate meno. Ebrei 12:3.


Ahimè! Quanti sinceri figli di Dio si stancano e vengono meno nell’animo, e sono in pericolo di perdere il premio principale perchè non hanno pensato, studiato, compreso, considerato il Signore e l’opposizione che Egli sopportò fedelmente. Se essi avessero pensato alla Sua perfezione, e come in Lui la luce brillava nelle tenebre e non è fu apprezzata, nello stesso modo loro dovrebbero aspettarsi che la luce brillando da loro non sia apprezzata. Se loro pensassero di come il Signore soffrì in ogni senso ingiustamente per amore della giustizia, e poi riflettessero che la loro condotta, anche se ben intenzionata, è imperfetta, questo li fortificherebbe a soffrire afflizioni da buoni soldati, non venendo meno nel praticare il bene e non venendo sopraffatti dall’opposizione. Z. ’04 – 38.

15   U L T I M E    R I S P O S T E    (Le più nuove sono all' inizio)
gattosilvestro67 Inserito il  - 25 October 2017 : 08:01:27
25 Ottobre


Siate forti e mettetevi all’opera, e l’Eterno sarà con l’uomo retto. 2 Cronache 19:11.


Chiunque ha un dovere da compiere non deve temere affatto; e mentre cerca di adempiere spiacevoli compiti in una maniera gentile, tanto giustamente che amorevolmente, non temiamo di nessuno, ma temiamo del Signore e cerchiamo di essere a Lui graditi.


Combatta il mondo le sue battaglie: il Signore sorveglierà e i risultati alla fine saranno gloriosi.

Noi che apparteniamo alla nuova nazione, al nuovo Regno che non è di questo mondo, non usiamo delle armi carnali, ma la Spada dello Spirito - combattiamo dunque il buon combattimento della fede, attacchiamoci alle cose gloriose che ci sono messe davanti, e non solo stare in piedi noi stessi, ma aiutare ancora tutti coloro che sono generati dello stesso Spirito e sono membri dello stesso corpo dell’esercito celeste, a stare in piedi, completi in Colui che è il Capo del corpo, il Capitano della nostra salvezza. Z. ’04 -207,205.

olly Inserito il  - 24 October 2017 : 13:06:05
Simone di Cirene, detto anche il Cireneo, è l'uomo che, secondo quanto riportato da tre dei quattro Vangeli[1], fu obbligato dai soldati romani ad aiutare a trasportare la croce di Gesù, durante la salita al Golgota per la crocifissione.
gattosilvestro67 Inserito il  - 24 October 2017 : 08:16:01

24 Ottobre

Mentre lo conducevano via, presero un certo Simone … e gli misero addosso
la croce perché la portasse dietro Gesù. Luca 23:26.


Ci domandiamo spesso: dov’erano Pietro, Giovanni e Giacomo, che non videro il carico del Maestro e non corsero ad offrirGli il loro aiuto?

Se siamo disposti ad invidiare Simone per il privilegio di assistere il Maestro per portare la croce, ricordiamoci che molti fratelli del Signore portano giornalmente delle croci simboliche, e che è nostro privilegio assisterli, e che il Signore concorda di considerare ogni servizio reso ai Suoi seguaci fedeli come fatto a Lui stesso. …


Come la croce di legno non fu il carico più grande per il nostro Signore, così ancora, i Suoi seguaci hanno delle croci che il mondo non vede, ma che i “fratelli” dovrebbero comprendere. “Portate i carichi gli uni gli altri, e così adempite la legge di Cristo”. Z. ‘4 - 155.

gattosilvestro67 Inserito il  - 23 October 2017 : 21:05:28
23 Ottobre

E chiunque tra voi vorrà essere primo, sia vostro servitore. Matteo 20:27.

Fra i Gentili, i padroni sono i signori, che non servono ma sono serviti. Fra i seguaci di Cristo la cosa deve essere viceversa; colui che serve di più deve essere considerato come più grande.

Che bellezza vi è nell’ordine divino delle cose!

Quanto possono essere in piena armonia con questi principi tutti coloro che pensano correttamente!

Quanto vi sono ragionevoli e quanto vi sono contrari allo spirito del mondo!

Veramente, i seguaci del Signore saranno sotto questo aspetto un popolo particolare nel suo zelo per buone opere - nel servire l’un l’altro e nel fare del bene a tutti gli uomini secondo l’opportunità. Z. ’04 – 140.

gattosilvestro67 Inserito il  - 22 October 2017 : 20:24:21
22 Ottobre


Potete voi bere il calice che io sto per bere? Matteo 20:22.


Il coraggio del nostro Signore nella via stretta ci riempie d’ammirazione.

Che forte carattere era il Suo! Mai pensava ad indietreggiare; Lui fu intento a compiere la volontà del Padre Suo - a sacrificare se stesso nell’interesse degli altri.

Nobile esempio hanno visto gli apostoli davanti a loro - grandezza nell’umiltà, vittoria mediante servizio.

E’ bene avere chiaramente nella nostra mente che se non partecipiamo al Suo calice e non siamo immersi nella Sua morte, non potremo avere nessuna parte nel Suo Regno di gloria.

Consideriamo dunque tutte le altre cose come inutili e come immondizie per ottenere questa esperienza necessaria.

Quando arriverà a noi, non temiamo, ne pensiamo alle prove di fuoco che vengono, come se fosse una cosa strana.

Al contrario, proprio a questo fummo chiamati, a soffrire ora con il Signore, per essere fra breve glorificati con Lui. Z ’04 - 138,139.




olly Inserito il  - 21 October 2017 : 13:05:22
Dio ha un nome proprio ?
gattosilvestro67 Inserito il  - 21 October 2017 : 07:07:08

21 Ottobre

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome. Luca 11:2.


Questa frase esprime adorazione, apprezzamento della divina bontà e grandezza ed una corrispondente riverenza.

Nel presentare la nostra richiesta al Signore, il primo nostro pensiero non deve essere egoistico, ne riguardante noi stessi, ne altri i cui interessi ci sono preziosi, ma Dio deve essere il primo in tutti nostri pensieri, piani e calcoli.

Non dobbiamo pregare per niente che non sarebbe in accordo con l’onore al nome del nostro Padre celeste; non dobbiamo desiderare nulla per noi, o per i nostri cari, che Lui non approverebbe e ci indicherebbe pienamente di pregare. Forse nessuna qualità del cuore è in maggior pericolo di essere distrutta fra i cristiani dichiarati, quanto il pensiero di riverenza verso Dio. Z. ’04 - 118.

gattosilvestro67 Inserito il  - 20 October 2017 : 08:11:34
20 Ottobre

Siate dunque prudenti come serpenti e semplici come colombe. Matteo 10:16.

Oh! Se tutto il caro popolo di Dio imparasse il valore della prudenza riguardo ai suoi sforzi di servire la Verità! Il nostro Signore non solo ci insegnò ad essere prudenti come serpenti e semplici come colombe, ma anche esemplificò questa lezione nella Sua condotta, dicendo in una occasione agli apostoli: “Io ho ancora molte cose da dirvi, ma voi non le potete ora sopportare”.

Anche noi dobbiamo imparare che vi sono tempi opportuni e tempi inopportuni per parlare di certe verità, e che vi sono modi prudenti e imprudenti di presentarle. Non basta il non dire bugie; non basta il parlare della Verità; ma bisogna cercare di parlare la Verità con amore, e l’amore che è addestrato usa prudenza affinchè possa portare buon frutto. Z. ’04 - 91.

olly Inserito il  - 19 October 2017 : 13:16:55
quote:
Originally posted by olly

se non mi ricordo male c e un altro verso simile



Osea 6 : 6
gattosilvestro67 Inserito il  - 19 October 2017 : 08:56:43

19 Ottobre

Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. Matteo 10:8.


Siamo dunque vigilanti per dare a tutti gli affamati ed assetati il cibo benedetto che ci ha tanto rinfrescati e fortificati. Se non lo riceveranno, cadranno per via mentre andranno per cercare altri cibi. Noi abbiamo proprio ciò che tutta la famiglia della fede abbisogna; senza di esso non possono mantenere la loro posizione, non possono avanzare, si scoraggeranno di certo. …


Qualsiasi mezzo finanziario avremo per mandare il pane della vita agli altri, o qualsiasi conoscenza della Verità avremo, non dobbiamo ammassarli in modo egoistico, né usarli in modo egoistico per noi stessi. Tutti questi devono essere consacrati al Signore, e da questa consacrazione il Signore porterà benedizioni per altri, e benedizioni aumentate sulle nostre teste e sui nostri cuori. Z. ’04 - 76.

gattosilvestro67 Inserito il  - 18 October 2017 : 08:10:23

18 Ottobre

Anche colui che è pigro nel suo lavoro, è fratello dell’uomo dissipatore. Proverbi 18:9.


Non possiamo vedere della dissipazione in nessuno dei consacrati al Signore senza risentire che, comunque sia grande il progresso fatto da loro nell’intendimento del pensiero del Signore in alcuni aspetti, essi sono purtroppo deficienti sotto questo aspetto.

L’apprezzamento del dono e il rispetto per il Donatore, implica cura e amministrazione in riguardo a tutto ciò che ci viene dato dal nostro Padre celeste – cose materiali e cose spirituali.

A secondo le parabole del nostro Signore, Egli misura il nostro amore e zelo in un grado considerevole dal nostro uso od abuso dei nostri talenti, opportunità, benedizioni temporali e spirituali, tutt’ora a noi concessi. Z. ’04 - 77.


gattosilvestro67 Inserito il  - 17 October 2017 : 15:46:35
17 Ottobre
Egli ti coprirà con le sue penne, e sotto le sue ali, troverai rifugio. Salmo 91:4.
Tanto vicino al Suo cuore Iddio raccoglie i suoi figli leali e fedeli, che essi sentono il calore del Suo amore, e il loro cuore risponde con le parole: “Io abiterò nella tua tenda per sempre” - sotto la Tua protezione - per sempre: “Cercherò rifugio all’ombra delle tue ali. Perché tu, oh mio Dio, hai esaudito i miei voti” - la mia consacrazione - “Mi hai data l’eredità di quelli che temono il tuo nome”. Salmo 61:4,3,5, Z. ’04 – 75. “Ma io celebrerò la tua potenza e al mattino loderò ad alta voce la tua benignità, perché tu sei stato per me una fortezza, il Dio che mi usa misericordia.” Salmo 59:16.
gattosilvestro67 Inserito il  - 15 October 2017 : 08:58:11
15 Ottobre.


Abbiate la fede in Dio. Marco 11:22


Le nostre esperienze giornaliere da quando siamo divenuti seguaci del Signore, sono state guidate apparentemente da un potere invisibile, affinchè, come allievi nella Scuola di Cristo, siamo ammaestrati da Lui e sviluppiamo sempre di più le grazie dello Spirito, e per di più la fede.

Quanto è importante questo aspetto della fede, probabilmente non lo possiamo apprezzare interamente adesso. Pare che sia l’unica cosa che il Signore richiede specialmente da coloro che vengono chiamati ora per essere Suoi seguaci. …

Così secondo la nostra fede saremo capaci di gioire anche nelle tribolazioni. Non possiamo gioire nelle sofferenze, possiamo però gioire nel pensiero che la fede associa alle sofferenze, cioè che, le sofferenze non sono che leggere afflizioni operanti in noi, per un eccellente peso eterno di gloria. Z. ’04 – 59.
olly Inserito il  - 14 October 2017 : 12:57:23
se non mi ricordo male c e un altro verso simile
gattosilvestro67 Inserito il  - 14 October 2017 : 07:27:38

14 Ottobre


Praticare la giustizia e l’equità è la cosa più gradita all’Eterno che il sacrificio. Proverbi 21:3.


Dobbiamo crescere in amore, e l’amore è la cosa principale; ma prima che possiamo ottenere tanto sviluppo nella coltivazione dell’amore, dobbiamo imparare ad essere giusti, retti, integri. …


Il proverbio presenta bene questo argomento, che un uomo deve essere giusto prima che generoso. Sta al popolo di Dio dunque, alla Nuova Creazione, di studiare continuamente questo soggetto della giustizia, e ogni giorno mettere in pratica le lezioni insegnate nella Parola divina. …

Coloro che pongono questo adatto fondamento di carattere prima che incominciano a coltivare l’amore, si troveranno a fare un buon progresso. Ogni amore fondato sull’ingiustizia, o su idee sbagliate della giustizia, è delusoria, non è l’amore che il Signore richiederà come prova che siamo discepoli. Z. ‘04 - 56,57.





FORUM - Modificato, Tradotto e Distribuito gratuitamente in italiano da Vergelli.it © © Ritorna ad inizio pagina
Powered By: Snitz Forums 2000 Version 3.4.03