| Autore |
Discussione  |
|
|
olly
Membro Master
    
Messaggi: 1677 |
Lasciato il - 27 July 2015 : 10:46:17
|
| si tratta del profeta Daniele che ha scritto un libro biblico |
 |
|
gattosilvestro67
Responsabile Forum
    
Italy
Messaggi: 5129 |
Lasciato il - 28 July 2015 : 07:23:06
|
28 Luglio
Se dovreste soffrire per la giustizia, beati voi. 1 Pietro 3:14.
Solo quando siamo odiati per la nostra lealtà alla Verità (direttamente o indirettamente) dobbiamo essere contenti, o pensare che soffriamo per amore della giustizia. Come ci fa vedere l’apostolo, alcuni soffrono come malfattori o perchè si immischiano negli affari altrui, o per mancanza di gentilezza, per la volgarità, o per la mancanza di prudenza della moderazione, che la Parola di Dio consiglia.
E’ nostro dovere non solo di studiare la volontà di Dio, ma anche di considerare le circostanze e condizioni che ci circondano, e cercare di adottare un corso così moderato nella vita, che primariamente abbia l’approvazione divina, e secondariamente, causare tanto poco disturbo, inconvenienza, dispiacere ad altri quanto possibile; e poi appoggiare fiduciosamente sulla prudenza e provvidenza sorvegliante del Signore. . Z. ’99 – 166, 167.
|
 |
|
|
olly
Membro Master
    
Messaggi: 1677 |
Lasciato il - 28 July 2015 : 13:23:30
|
| contenti se siamo perseguitati perchè facciamo il bene anche se soffriamo |
 |
|
gattosilvestro67
Responsabile Forum
    
Italy
Messaggi: 5129 |
Lasciato il - 29 July 2015 : 08:43:13
|
29 Luglio
L’Iddio che noi serviamo è potente da liberarci. Daniele 3:17.
Le provvidenze del Signore variano, e non sta al Suo popolo decidere quando la liberazione debba avvenire, o quando debbano apparentemente essere lasciati interamente alla volontà dei loro nemici, senza nessuna manifestazione del favore divino nei loro confronti. …
Talvolta, per alcuni del popolo di Dio, legati, privati della libertà di proclamare la Verità, accade, come avvenne per i tre ebrei, che il fuoco bruci le loro corde e li lasci liberi, dandoli opportunità di testimoniare per la gloria del nostro Dio, maggiori di come avrebbero potuto avere altrimenti.
Non sta dunque a noi di predeterminare quale sia la divina provvidenza per noi: noi dobbiamo osservare il punto di diritto e dovere e seguirlo, senza riguardo alle conseguenze, confidando pienamente nel Signore. Z. ’99 – 171.
|
 |
|
|
olly
Membro Master
    
Messaggi: 1677 |
Lasciato il - 29 July 2015 : 10:48:56
|
| Geova e' forte,puo' liberaci |
 |
|
gattosilvestro67
Responsabile Forum
    
Italy
Messaggi: 5129 |
Lasciato il - 30 July 2015 : 07:32:19
|
30 Luglio
Prendete le volpi, le piccole volpi che danneggiano le vigne, perché le nostre vigne sono in fiore. Cantico dei Cantici 2:15.
Alcuni trattano se stessi con indulgenza riguardo le piccole trasgressioni del loro voto di consacrazione dicendo: “ che vale tanta cura ed una vita così differente da quella del mondo in generale?” Oh! Vale molto, perché le vittorie nelle piccole cose preparano per cose maggiori e le fanno possibili; e al contrario, l’arrendersi alla volontà della carne nelle piccole cose significa una completa sconfitta in tutta la guerra.
Noi che siamo divenuti “Nuove Creature”, considerate in Cristo, sappiamo che dobbiamo essere messi alla prova (se la nostra prova non è di già incominciata), e dobbiamo renderci conto che soltanto se esercitiamo abnegazione nelle piccole cose della vita e mortifichiamo (distruggiamo) gli appetiti naturali della carne, rispetto al cibo, vestito, condotta, ecc., diverremo spiritualmente forti e capaci di “vincere”. Z. ’99 – 172.
|
 |
|
|
olly
Membro Master
    
Messaggi: 1677 |
Lasciato il - 30 July 2015 : 12:23:51
|
| «Il Cantico dei cantici è il gioiello della Bibbia» (E. Osty). «Non c’è nulla di più bello del Cantico dei cantici» (R. Musil). Cantico dei cantici significa «cantico per eccellenza», «cantico sublime». «Non c’è libro biblico che abbia esercitato sull’anima cristiana un effetto di seduzione comparabile a quello del Cantico» (A. Robert). Attorno a questi 117 versetti si sono accaniti esegeti e teologi, scrittori e interpreti, lettori rigorosi e fantasiosi. |
 |
|
gattosilvestro67
Responsabile Forum
    
Italy
Messaggi: 5129 |
Lasciato il - 31 July 2015 : 06:53:55
|
31 Luglio
L’opera di ciascuno sarà manifestata, perché il giorno la paleserà; poiché sarà manifestata mediante il fuoco; ed il fuoco proverà quale sia l’opera di ciascuno. 1 Corinti 3:13
. L’apostolo parla di questo tempo di prova ardente, e paragonando la fede e l’opera del cristiano zelante ad una casa edificata d’oro, d’argento e pietre preziose, dichiara che il fuoco di questo giorno, alla fine di questa età, proverà di quale sorta sia l’opera di ciascuno, e consumerà tutto fuorchè la vera fede e la struttura del carattere.
Ma dobbiamo ricordare che questi caratteri leali non crescono subito, in qualche ora o giorno - come i funghi - ma si sviluppano progressivamente, in grana fine e forti come ulivi. Z. ’99 – 171.
|
 |
|
|
olly
Membro Master
    
Messaggi: 1677 |
Lasciato il - 31 July 2015 : 15:07:55
|
A Corinto si ragionava per stabilire chi tra gli apostoli e predicatori fosse il più grande (Cf. Mc 9,33), e ci si schierava per l'uno o per l'altro. In ogni fazione aveva maggior diritto di vanto chi aveva ricevuto il Battesimo dall'apostolo o predicatore eletto a vessillo. Il partito di Pietro doveva essere costituito da giudeo-cristiani convertiti da Pietro in qualche luogo della Giudea e poi trasferitisi a Corinto. Quello di Apollo si era formato in seguito alla sua presenza a Corinto (At 18,24s). Il partito di Cristo doveva essere il partito di quelli che erano contro le fazioni, costituendone, di fatto, un'altra nel nome di Cristo. Il partito di Paolo doveva essere quello più numeroso, ma non possedeva che pochi battezzati da lui, certamente aveva lasciato a Timoteo e Silvano (Sila) il compito di battezzare. Per i due compagni di Paolo non si erano formati partiti. Probabilmente perché Timoteo era giovane e Silvano non aveva una forte personalità. Poste così le cose c'erano discordie tra le varie fazioni, fino a livello di liti personali, che poi venivano portate davanti ai tribunali pagani. I presbiteri istituiti dovevano essere coinvolti in qualche modo anche loro nel fenomeno delle fazion |
 |
|
Discussione  |
|
|
|
|