FORUM
FORUM
Home | modifica profilo | REGISTRAZIONE | nuove discussioni | utenti iscritti | ricerca |
Username:
Password:
Salva Password
Hai dimenticato la Password? | Opzioni di amministrazione

Forum Studenti Biblici ITALIA
Consideriamoci a vicenda per incitarci all'amore
ed alle opere eccellenti...  (Ebrei 10:24 )
(nella più ampia libertà di pensiero)


La visione del Forum e' libera
Per partecipare al Forum occorre registrarsi
(E' gradito l'intervento di chiunque voglia partecipare - Grazie)
L'Amministrazione del forum si riserva il diritto di cancellare
 gli iscritti, i loro interventi ed argomenti in caso di errato
comportamento o di scelta di argomenti fuori tema.   E-mail Amministrazione Forum
 Sito non commerciale e senza scopo di lucro

 Tutti i Forums
 Studenti Biblici Italia
 Manna Celeste Quotidiana
 MANNA DI MAGGIO.
 Nuova Discussione  Rispondi alla Discussione
 Spedisci Discussione ad un amico
 Stampa Documento
Pagina Precedente
Autore Discussione Precedente Discussione Prossima Discussione
Pagina: di 4 Blocca Discussione Modifica Discussione Elimina Discussione Nuova discussione Rispondi alla Discussione

faufac
Membro Medio

Italia
Messaggi: 143

Lasciato il  - 27 May 2016 :  06:55:02  Mostra Profilo    Modifica Risposta  Rispondi con Citazione  Mostra l' indirizzo IP dell' utente  Elimina Risposta
27 Maggio

Ciascuno di voi, stimi gli altri più di se stesso. Filippesi 2:3.

Paolo esorta che tutti coltivino il frutto dell’umiltà, e che in ogni situazione, ciascuno sia attento “di non fare nulla per rivalità o per vanagloria”, che gli elogi di se stesso e sforzi per preminenza siano allontanati completamente come i più grandi nemici dello Spirito del Signore e delle benedizioni della chiesa. Al contrario, ognuno abbia quell’umiltà di mente che può vedere le buone caratteristiche nei compagni, e apprezzare alcune di queste caratteristiche almeno come superiori alle proprie. Non dobbiamo mai però attenderci che tutti i talenti e tutte le capacità si concentrino in una qualsiasi persona di una qualsiasi congregazione. Così dunque, ciascuno, se è umile, può vedere negli altri qualità o virtù superiori alle proprie, e può dilettarsi nel riconoscerle e darne credito al possessore. Z.’ 97 – 296.

Vai ad inizio pagina

olly
Membro Master

Messaggi: 1677

Lasciato il  - 27 May 2016 :  13:00:37  Mostra Profilo    Modifica Risposta  Rispondi con Citazione  Mostra l' indirizzo IP dell' utente  Elimina Risposta
METTERE GLI INTERESSI ALTRUI AL DI SOPRA DEI NOSTRA
Vai ad inizio pagina

faufac
Membro Medio

Italia
Messaggi: 143

Lasciato il  - 28 May 2016 :  05:56:00  Mostra Profilo    Modifica Risposta  Rispondi con Citazione  Mostra l' indirizzo IP dell' utente  Elimina Risposta
28 Maggio

Noi dunque abbiamo sempre fiducia e sappiamo che mentre dimoriamo nel corpo, siamo lontani dal Signore. 2 Corinti 5:6.

Se noi vivessimo vicino a Lui, “camminando con Dio”, non ci sentiremo mai perfettamente soddisfatti coi risultati e condizioni ecc., presenti, ma ci sentiremo come pellegrini e stranieri, cercando meglio riposo una “casa migliore”, “che Iddio riserva a quelli che lo amano”. Ma ciò, come spiega l’apostolo (versetto 7), è vero solo per coloro che camminano per mezzo della fede e non per la vista fisica. “Ma siamo confidenti (pieni di fede verso Dio e ci rallegriamo di camminare per fede), ed abbiamo molto più caro di partire dal corpo (essere senza tetto, pellegrini e stranieri sulla terra) e abitare con il Signore” nello spirito della nostra amicizia. Z. ’97 – 305.


Vai ad inizio pagina

faufac
Membro Medio

Italia
Messaggi: 143

Lasciato il  - 29 May 2016 :  08:16:10  Mostra Profilo    Modifica Risposta  Rispondi con Citazione  Mostra l' indirizzo IP dell' utente  Elimina Risposta
29 Maggio

Io vi lascio la pace, Io vi do la mia pace: il vostro cuore non sia turbato e non si spaventi. Giovanni 14:27.

Più vinciamo il mondo, la carne e il Diavolo, più cerchiamo di fare la volontà del Padre nostro che è nei cieli, più cerchiamo l’amicizia e comunione con il nostro caro Redentore, più cerchiamo di fare quelle cose che sono piacevoli ai Suoi occhi, tanto avremo di quella gioia e di quella pace che nessuno ci toglierà, e che le prove, le difficoltà e le persecuzioni, possono solo farla più dolce e preziosa. Z’97-306
Voi avete dunque tristezza, ma io vi vedrò di nuovo, ed il vostro cuore si rallegrerà, e nessuno vi leverà la vostra letizia. Giovanni 16.22. Z. ’97 – 306.
Vai ad inizio pagina

faufac
Membro Medio

Italia
Messaggi: 143

Lasciato il  - 30 May 2016 :  06:10:59  Mostra Profilo    Modifica Risposta  Rispondi con Citazione  Mostra l' indirizzo IP dell' utente  Elimina Risposta
30 Maggio

Allegri nella speranza, pazienti nell’afflizione. Romani 12:12.

Qui c’è una parte importante della grande battaglia della vita del cristiano. Bisogna che combatta le tendenze naturali della vecchia natura e con fede attendere la vittoria nella forza del gran Capitano della sua Salvezza. Non deve soccombere alle lusinghiere e false influenze della prosperità, nè venir meno sotto il peso dell’avversità. Non deve permettere alle prove della vita di inacerbire ed indurire la sua disposizione, renderlo imbronciato, o cupo, o amaro, o scortese. Ne permettere la superbia, o l’ostentazione, o la propria rettitudine, crescano e si nutrano sulle cose buone naturali che la provvidenza del Signore gli ha temporaneamente accordato per provarne la sua fedeltà come amministratore. Z. 95 – 20.
Vai ad inizio pagina

olly
Membro Master

Messaggi: 1677

Lasciato il  - 30 May 2016 :  13:16:38  Mostra Profilo    Modifica Risposta  Rispondi con Citazione  Mostra l' indirizzo IP dell' utente  Elimina Risposta
QUANDO SIAMO PROVATI PAZIENTIAMO CHE GEOVA CI FARA' VIA D USCITA
Vai ad inizio pagina

faufac
Membro Medio

Italia
Messaggi: 143

Lasciato il  - 31 May 2016 :  05:41:01  Mostra Profilo    Modifica Risposta  Rispondi con Citazione  Mostra l' indirizzo IP dell' utente  Elimina Risposta
31 Maggio

E’ bene non mangiare carne, ne bere vino, né fare alcuna cosa che porti il tuo fratello a inciampare o ad essere scandalizzato o essere indebolito. Romani 14:21.

E’ un grave delitto contro la legge dell’amore e contro l’ingiunzione del Signore, scandalizzare uno dei Suoi fratelli (Matteo 18:6), ma ancora sarebbe un delitto ai Suoi occhi, essere d’inciampo agli altri - impedire loro di divenire fratelli e membri della famiglia della fede. Di conseguenza, è chiaro che anche se la conoscenza può allontanare ogni proibizione dalla nostra coscienza e tutti i freni della libertà, nondimeno l’amore deve intervenire per primo ed approvare la libertà, prima che la si possa esercitare. L’amore ci comanda fermamente, dicendo: “Ama il Signore Iddio tuo con tutto il tuo cuore, ed il tuo prossimo come te stesso”. Perciò l’amore e non la conoscenza, né la libertà deve decidere finalmente qualsiasi problema. Z. ’03 – 43.
Vai ad inizio pagina

olly
Membro Master

Messaggi: 1677

Lasciato il  - 31 May 2016 :  12:22:30  Mostra Profilo    Modifica Risposta  Rispondi con Citazione  Mostra l' indirizzo IP dell' utente  Elimina Risposta
EVITARE DI FARE UNA COSA LEGGITIMA PER NON FAR INCIAMPARE
Vai ad inizio pagina
Pagina: di 4 Discussione Precedente Discussione Prossima Discussione   Blocca Discussione Modifica Discussione Elimina Discussione Nuova discussione Rispondi alla Discussione
Pagina Precedente
 Nuova Discussione  Rispondi alla Discussione
 Spedisci Discussione ad un amico
 Stampa Documento
Vai a:
FORUM - Modificato, Tradotto e Distribuito gratuitamente in italiano da Vergelli.it © © Ritorna ad inizio pagina
Powered By: Snitz Forums 2000 Version 3.4.03