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gattosilvestro67
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5129 Messaggi |
 Lasciato il - 01 August 2017 : 13:52:45
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1 Agosto
Morte e vita sono in potere della lingua. Proverbi 18:21.
L’influenza della lingua supera quella di tutte le altre
membra messe insieme; e dunque, frenarla nel servizio del Signore è la più importane opera
del popolo del Signore riguardo ai loro corpi mortali e al
servizio da questi reso al Signore. Alcune parole d’amore, di
gentilezza, d’aiuto – quanto frequentemente hanno cambiato l’intero corso di una vita
umana! Anzi quanto ebbero da fare con il destino delle nazioni! E
quante volte parole cattive, dure, diffamatorie, hanno fatto grave ingiustizia, hanno assassinato reputazioni, ecc,! Oh, come dice l’apostolo, “incendiarono il corso della vita”, destando passioni,
conflitti, inimicizie, a cui prima non si pensava. Nessuna
meraviglia che lui dichiara che queste lingue infiammano la Geenna – la seconda
morte. Z. ‘99 – 75.
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olly
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Messaggi: 1677 |
Lasciato il - 02 August 2017 : 13:37:27
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la bibbia e' chiara su quello da dire e non dire
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Calimero
Membro Medio
Messaggi: 156 |
Lasciato il - 02 August 2017 : 20:41:19
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| Tenere a freno la lingua nel male è veramente una cosa importante...quando non abbiamo padronanza e escono da noi parole cattive possiamo colpire come con i colpi di una spada..pensiamo sempre prima di parlare e magari aspettiamo a rispondere cosi non getteremo benzina sul fuoco...la risposta mite a volte puo anche spegnerlo |
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gattosilvestro67
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Lasciato il - 03 August 2017 : 14:01:34
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3 Agosto
Separatevi dai popoli del Paese. Esdra 10:11.
Qualcuno disse bene: “il cristiano è nel mondo come una
nave nell’oceano. La nave è salva nell’oceano fino a quando
l’oceano non è nella nave”. Una delle più grandi difficoltà
della Cristianità di oggi è che essa ha ammesso gli stranieri, i “popoli del paese”, e li ha riconosciuti come cristiani.
Questo causa danno, non solo ai cristiani, abbassando lo standard (perchè la media sarà considerata lo standard), ma anche agli “stranieri”, facendo a molti credere che sono interamente in sicurezza senza bisogno di convertirsi, a motivo che sono esteriormente onorevoli e forse frequentano il culto pubblico.
Z. ’99 – 203.
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gattosilvestro67
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Lasciato il - 04 August 2017 : 10:38:42
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4 Agosto
Ora il servo del Signore non deve contendere, ma deve essere
mite verso tutti, atto ad insegnare e paziente, ammaestrando
con mansuetudine gli oppositori. 2 Timoteo 2:24,25.
Alcuni del caro popolo del Signore hanno grandemente
danneggiato la loro influenza nella Verità, avendo mostrato una troppa grande misura di fiducia
in se stessi, sicurezza di se, quando parlano ad altri del Piano Divino – specialmente
ai dotti. La mansuetudine è un gioiello ovunque si
trovi, ed è specialmente desiderabile come un aiuto e fionda per la
Verità. Sia dunque la Verità lanciata con tutta la forza che può portare,
ma sempre con mansuetudine e
umiltà; e spesso si troverà che la forma di domanda per suggerire la Verità è più forte. Z. ’00 – 14.
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gattosilvestro67
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Messaggi: 5129 |
Lasciato il - 05 August 2017 : 09:14:59
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5 Agosto
Noi sappiamo che tutte le cose cooperano al bene, per coloro
che amano Iddio: i quali son chiamati secondo il suo
proponimento. Romani 8:28.
Quando il popolo del Signore si rammenta di ciò, dovrebbe accontentarsi
con la parte che la Provvidenza sembra scegliere per loro - non essere indolenti, ma
contenti, quando le loro mani hanno fatto tutto ciò che hanno
trovato da fare - non agitati, bisbetici, insoddisfatti, lamentandosi
contro Dio e la Sua provvidenza. Può darsi che il Signore ci
prepari individualmente per qualche servizio speciale, e che solo
le esperienze permesse ci prepareranno per quel servizio. … Ricordiamo
ancora che siamo incompetenti di giudicare le nostre
imperfezioni, e per conseguenza incompetenti di giudicare quali esperienze sarebbero di migliore aiuto per noi. Z. ’00 – 22.
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gattosilvestro67
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Lasciato il - 18 August 2017 : 18:41:29
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18 Agosto
Provate ogni cosa, ritenete il bene. 1 Tessalonicesi 5:21.
Quantunque il popolo del Signore arriverebbe ad apprezzare il profetizzare, o predicare pubblicamente, essi devono proporzionalmente imparare a non ricevere ciò che odono senza un appropriato esame e critica: loro devono provare tutto ciò che odono, devono esercitare discernimento mentale, se quello che odono è sostenuto dal punto di vista logico e scritturale, o se è pura congettura e possibile sofisticazione. Devono
provare tutto ciò che odono con lo scopo di ritenere fermo tutto ciò che resiste la prova
della Parola divina e dimostra di essere in armonia con lo
Spirito Santo; e devono prontamente rigettare tutto ciò che non
resiste a tali prove. Z. ’03 – 26.
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gattosilvestro67
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Lasciato il - 19 August 2017 : 17:27:01
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19 Agosto
Astenetevi da ogni apparenza di male. 1 Tessalonicesi 5:22
L’esortazione è che tutto ciò che è male, sia sotto una buona
o una cattiva forma, dobbiamo resistere ed opporci. … L’astensione
da ogni cosa che in apparenza è male è un altro pensiero, diverso dalle parole in originale che l’apostolo garantirebbe; comunque, esse rappresentano un principio sano. Certamente, noi dobbiamo astenerci non solo dalle cose cattive, qualunque ne sia la
forma o l’apparenza, ma dobbiamo astenerci pure, per quanto sia
possibile, dal fare quelle cose che noi sappiamo essere buone, ma che
i nostri vicini o amici possono mal comprendergli e considerarli cattivi. Lo spirito di
una mente sana ci detta che dobbiamo evitare non solo il male sotto tutte le sue forme, ma anche tutto ciò che ha una apparenza di male - affinché la nostra influenza per il Signore e
la Verità possa essere maggiore. Z. 03 – 26.
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gattosilvestro67
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Lasciato il - 21 August 2017 : 13:41:32
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21 Agosto
Cercate prima il Regno e la sua giustizia. Matteo 6:33.
Il popolo l’Israele spirituale del Signore farà bene se avrà
continuamente nella mente questo pensiero – che gli interessi
spirituali devono sempre ricevere preferenza, che gli affari temporali devono essere maneggiati e controllati dal punto di
vista del bene eterno – della crescita, sviluppo e prosperità spirituali – dal punto di vista
dei migliori interessi e influenze per i loro figli. Non solo dovrebbero esitare a seguire ogni suggerimento che
porterebbe loro e le loro famiglie a condizioni sfavorevoli, senza Dio, ma dovrebbero decidere che sotto nessuna considerazione seguiranno tale suggerimento - che al contrario, il popolo del Signore deve essere il loro popolo,
anche se ciò significasse meno conforto e ricchezze di questa
vita attuale. Z. ’02 – 350.
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gattosilvestro67
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Lasciato il - 22 August 2017 : 10:26:57
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22 Agosto
Non sapete voi che io devo occuparmi delle cose del Padre
mio? Luca 2:49.
Non dovremmo noi avere lo Spirito del nostro Maestro
espresso in Sue parole? I veri santi del Signore non hanno
nessun affare personale, perchè hanno dato al Signore il loro tutto in consacrazione.
Essi maneggiano i loro interessi come amministratori per il Signore -
non però per lasciarli alla morte ai loro figli o amici, in condizioni prospere,
che forse sarà per loro danno. Gli affari
devono essere maneggiati dall’amministratore così saggiamente come lui sa meglio, prima
della sua morte; perché allora la sua amministrazione finisce, ed egli ne deve rendere conto. Z. ’03 – 53.
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gattosilvestro67
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Lasciato il - 24 August 2017 : 09:52:53
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24 Agosto
Padre santo, conservali nel tuo nome, quelli che tu mi hai
dato, affinchè siano uno come noi. Giovanni 17:11.
Quando veniamo a considerare questa splendida espressione dei
sentimenti del Signore in riferimento alla Chiesa, intravediamo la gloria della benedetta unità della famiglia divina. C’è un’unità di scopo, unità di confidenza, un’unità di simpatia, unità d’amore,
unità d’onore e unità di mutuo possesso. Il Signore ha descritto
questa unità già esistente tra Lui e il Padre, ma riguardo ai Suoi
discepoli, questa era ed è ancora in prospettiva; e il suo completo
adempimento è la meta ideale alla quale Lui ci ha insegnato a aspirare.
Z. ’03 – 77.
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gattosilvestro67
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Messaggi: 5129 |
Lasciato il - 25 August 2017 : 07:02:57
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| Sono assolutamente d'accordo con te Calimero. Pace. |
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gattosilvestro67
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Messaggi: 5129 |
Lasciato il - 25 August 2017 : 07:03:44
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25 Agosto
Sappiamo però, che quando Egli sarà manifestato, saremo
simili a Lui, perchè lo vedremo come egli è. 1 Giovanni 3:2
.
La speranza che ben presto subiremo il
cambiamento della nostra risurrezione, che diverremo simili
al nostro caro Redentore e lo vedremo come Egli è, e
parteciperemo alla Sua gloria nella grande “Epifania”
o splendore dei figli di Dio, nella gloria del Regno, ci entusiasmi – stimoli i nostri cuori, sciolga le nostre labbra e ci fortifichi per
ogni nostro dovere, privilegio e opportunità - di servire il nostro Maestro e la casa
della fede.
Se questa speranza è stata un’àncora per il popolo del
Signore per tanti secoli, quanto più questa significa
per noi che viviamo proprio nel tempo della Sua presenza,
aspettando la Sua “apokalipsis” - la Sua rivelazione nella gloria
del Regno! Z. ’03 – 151.
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gattosilvestro67
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Lasciato il - 27 August 2017 : 15:16:15
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27 Agosto
Perciò d’ora in avanti noi non conosciamo nessuno secondo la carne.
2 Corinti 5:16.
L’apostolo non voleva dire che non dobbiamo prestare nessuna
attenzione alle debolezze della nostra carne o quella degli altri
membri del corpo. Tutte le debolezze della carne debbono essere
combattute, e talvolta richiedono trattamenti rigorosi
nell’interesse della Nuova Creatura; ma nondimeno, dobbiamo
distintamente differenziare tra la Nuova Creatura ed il suo debole
corpo mortale, e dobbiamo amare e simpatizzare con il fratello,
mentre può essere necessario, nel suo interesse, come
pure nell’interesse della Chiesa, di rimproverarlo, o altrimenti correggere
la sua condotta errata. La definizione dell’apostolo di come possiamo differenziare
tra le due classi è, che la non rigenerata presterà
attenzione alle cose della carne, mentre la rigenerata presterà
attenzione alle cose dello spirito. Z. ‘03 – 170.
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gattosilvestro67
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Messaggi: 5129 |
Lasciato il - 27 August 2017 : 15:18:26
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| Da questa Scrittura della Manna celeste comprendiamo chiaramente che adesso nell'età del Vangelo esiste una sola chiamata: quella celeste. Tutti noi siamo incoraggiati a coltivare i veri frutti dello Spirito di Dio e giudicare solo attraverso lo Spirito. |
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gattosilvestro67
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Messaggi: 5129 |
Lasciato il - 29 August 2017 : 20:46:07
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29 Agosto
Voi domandate e non ricevete, perché domandate male.
Giacomo 4:3.
Impariamo a pregare correttamente, come pure a lavorare e
sperare correttamente; per fare questo, siamo svelti
nell’udire, lenti nel parlare, lesti a sentire la Parola
del Signore e la lezione che ci fu data da Lui, ed i Suoi metodi per istruirci,
guidarci e benedirci. Siamo lenti ad indicargli le nostre
preferenze; anzi, cerchiamo di ottenere quello sviluppo del
carattere cristiano che ci permetterà sempre, non di cercare la
nostra volontà, ma la volontà e la via del Padre nostro che è nei
cieli. Z. ’03 – 204.
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