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gattosilvestro67
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 Lasciato il - 25 January 2010 : 19:23:40
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COME POTRO’ RICAMBIARE IL SIGNORE?—Salmo116:12
La Parola ci dice che sia il Padre come il Figlio ci amano, noi dall’altra parte cosa diamo in cambio?
,,Come potrò ricambiare il Signore per tutti i benefici che mi ha dato?”
Se ci fosse una persona molto ricca ed importante, influente, che si prendesse cura di te fin da piccolo che magari ti trovavi solo ed abbandonato dai tuoi genitori e questi si prendesse la responsabilità di adottarti quale suo figliuolo; a dir poco tu dirai che questa persona è stata estremamente buona con te e se hai un cuore riconoscente dirai: ,,tutto il mio tempo e la mia influenza andranno verso questa persona, per mostrargli il mio apprezzamento per la sua bontà verso me!” Con, certezza, se hai un cuore della giusta attitudine,sentiresti questo!
Allora, come potrò ricambiare al Signore per tutti i benefici che mi ha elargito? – L’amore, la bontà, il grande prezzo di riscatto, del quale abbiamo parte con il mondo, e più avanti della chiamata celeste che abbiamo ricevuto per uscire dal mondo, per diventare insieme eredi con Gesù Cristo. La nostra eredità è celeste, non sottoposta alla corruttibilità, immacolata, che non appassisce – una eredità mantenuta per noi, che siamo sostenuti dalla potenza di Dio, tramite la fede per la Salvezza, pronta ad essere rivelata nei tempi della fine. Tutte queste benedizioni sono nostre. Dio ha stabilito così. Non c’è nessun dubbio che sarà così. Questo è stata promesso alla Nuova Creazione. Fino a questa età evangelica non è esistita nessuna compartecipazione al suo livello, e quindi noi non possiamo perdere la strada, dobbiamo seguire il nostro Maestro. Nella misura che voi ed io stiamo apprezzando quello che ha fatto Dio per noi, con certezza desideriamo fare anche noi qualcosa per Lui.
Cosa potremo fare noi?
Voi guardate voi stessi e io guarderò me stesso e diciamoci con sincerità e onestà: ,,non siamo solo che un pugno di imperfezioni. Non abbiamo niente degno da offrire al Signore Dio nostro”. Ma già vi siete offerti e siete stati accettati. Avete dato tutto quello che avevate, e il Signore vi ha accettato, se non era così, voi non apparterreste a questa classe. Il Padre ama solo quelli che hanno fatto questa consacrazione. Loro sono gli unici che sono nella Chiesa ,e loro nomi sono scritti nel cielo. Voi avevate da dare LA VOLONTA’. Avete dato il vostro poco. Il Padre vi ha accettato e vi ha concepito di Spirito Santo, e questo è il motivo per quale siete uno dei Suoi ,,eletti”, e questo è un motivo per capire bene che ,,il Padre stesso vi ama”.
Come ricambiamo il Signore?
Le cose che voi dovrete dare, e che io devo dare, sono le cose che abbiamo consacrato a Dio – proprio quelle. Questo è il poco del vostro tutto e il poco del mio tutto. Ma come possiamo dare noi il tutto che abbiamo?
Il nostro tutto, specialmente nella nostra volontà, è di cercare di conoscere la volontà del Padre. Sia che mangiamo, sia che beviamo, in tutto quel che facciamo, cerchiamo di farlo per la Gloria di Dio. Con altre parole, cari fratelli, una volta entrati nella famiglia di Dio, facendo il patto con il Signore, ci siamo legati. Non Lui ci ha legato, ma noi. Noi ci siamo assunti la responsabilità di non fare mai la nostra volontà, di non avere la nostra volontà propria, in nessuna questione, ma di fare la Sua.
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gattosilvestro67
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Messaggi: 5129 |
Lasciato il - 26 January 2010 : 11:52:39
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COME POSSIAMO SERVIRE IL SIGNORE?
Qui siamo arrivati ad un altro punto. Il Signore sa che voi ed io non possiamo fare niente per Lui. Lui ci ha suggerito come possiamo fare qualcosa indirettamente per Lui. Sapete cosa voglio dire.
Lui dice che noi ci dobbiamo amare l’ uno con l’altro, amandoci, esprimiamo l’amore che dobbiamo avere verso di Lui. Così, l’apostolo Giovanni, dice la stessa cosa: ,, …1Giov.3:16 …”. Come Cristo ha dato la vita per noi, anche noi dobbiamo dare la vita per nostri i fratelli. Lui non dice che dobbiamo dare la vita per TUTTI(per i pagani, il mondo in generale), ma per i fratelli. Così scrive. Il Signore lo sapeva come doveva insegnarci. Noi dobbiamo dare la vita per chi Gesù ama.
Ho trovato alcuni cari figli di Dio che sembra che trovano più facile fare qualcosa per il mondo, invece che per i fratelli. Questa non è l’attitudine giusta. Dio è per primo, poi il Signore, poi fratelli; e poi tutte le persone umane, come abbiamo occasione, poi la creazione animale. Gli animali sono sfavorevoli al confronto delle persone, poi il mondo è sfavorevole al confronto dei membri della Chiesa. Se abbiamo il Suo Spirito, amiamo i Suoi.
Quando parlo in questo modo, non vorrei che capiste che io vorrei favoreggiare una parte dei cristiani. C’è qualcosa di molto generoso nella Bibbia, e penso che i membri della Chiesa, hanno sempre di più parte di questo amore che il Signore desiderava che noi avessimo. Noi dobbiamo amare chi appartiene al Signore. Se il Padre e il Figlio li ama, allora anche noi dobbiamo amarli. Se io non riesco ad amarli, c’è qualcosa sbagliato nella mia attitudine. Io devo amare quello che il Padre ama e il Salvatore ama.
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