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gattosilvestro67
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Lasciato il - 01 October 2015 : 07:18:34
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1 Ottobre.
Io dicevo: “Veglierò sulla mia condotta, per non peccare con la mia lingua; metterò un freno alla mia bocca mentre l’empio mi sta davanti”. Salmo 39:1.
Probabilmente ogni persona d’esperienza converrà pienamente con la dichiarazione che la lingua è potente nella sua influenza per il bene o per il male, più di ogni altro membro del corpo.
L’esperienza insegna ancora che per la maggioranza è più facile frenare qualunque altro organo che la lingua.
E’ un tale servitore abile, che ogni ambizione, passione ed inclinazione della natura decaduta, cerca di farne uso come servo o canale per il male.
Così che da parte del cristiano è richiesta maggiore vigilanza, prudenza e cura per governare questo membro del suo corpo e soggiogarlo alla nuova mente in Cristo, affinchè non sia un inciampo a se stesso o ad altri, ma, al contrario, un aiuto nella via stretta. Z. ’97 - 156.
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olly
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Lasciato il - 01 October 2015 : 13:54:31
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| Quando parliamo spesso feriamo |
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gattosilvestro67
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Lasciato il - 02 October 2015 : 08:07:50
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2 Ottobre.
Dimentichiamo le cose che stanno dietro. Filippesi 3:13.
Dimentichiamo le cose che stanno dietro, perché è giusto e dobbiamo fare così.
Perchè Dio le dimentica e dichiara che ha gettato via tutte le nostre imperfezioni; che tutte le nostre imperfezioni sono coperte alla Sua vista per il merito di Colui che ci amò e morì per noi, e il quale noi amiamo, e nel quale confidiamo, e cerchiamo di camminare nelle Sue orme, con più o meno imperfezioni, secondo i difetti ereditati nella nostra carne.
Ciò non vuol dire però che le mancanze ed i falli debbono essere tenuti in poco conto, o subito dimenticati; anzi devono essere corretti secondo la nostra abilità, e si deve giornalmente cercare il perdono a Dio per questi difetti. Z. ’04 – 23.
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olly
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Lasciato il - 02 October 2015 : 13:24:37
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e pensiamo alle cose meravigliose future molto vicine  |
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faufac
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Lasciato il - 03 October 2015 : 15:38:06
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3 Ottobre. Quelli che amano la tua legge godono di molta pace; e non vi è alcuno inciampo per loro. Salmo 119:165. Le nostre richieste devono essere sempre di più per grazia e sapienza e per i frutti dello Spirito, e opportunità per servire il Signore e i fratelli, e per crescere sempre di più a somiglianza del caro Figlio di Dio. … Sotto queste condizioni, chi può dubitare che la promessa “pace di Dio, la quale sovrasta ogni intelletto”, guarderà tali “cuori” ed i loro “pensieri?” Questa pace per se stessa disperderà uno grandi mali che affliggono i cuori di tanti. L’egoismo e l’ambizione troveranno poco posto in un cuore così ripieno. La pace divina può dimorare e regnare nei nostri cuori, affinchè tenga fuori il disturbo e la confusione del mondo, anche quando circondati da queste condizioni svantaggiose - anche quando l’avversario stesso ci assalga per mezzo di agenti ingannati. Z ’04 – 24. |
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olly
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Lasciato il - 03 October 2015 : 16:55:09
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| se studiamo la bibbia nulla ci fara' deviare dalla retta via cristiana |
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faufac
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Lasciato il - 04 October 2015 : 06:53:27
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4 Ottobre. Gesù disse loro: “Venite dietro a me, ed io vi farò pescatori di uomini”. Matteo 4:19. Tutti gli affari della vita ci insegnano delle buone lezioni, proficue per tutta la vita futura, se le vogliamo cogliere. Forse c’è qualcosa di particolarmente utile nel mestiere del pescare – qualcosa di particolarmente simile alla grande opera nella quale gli apostoli si impegnarono per il resto della loro esistenza. Il nostro Signore suggerisce questo nella Sua chiamata. Il pescare richiede energia, tatto, esca appropriata, e che il pescatore stia nascosto. Queste quattro cose sono i requisiti nel pescare spirituale, nel quale il Signore ci ha privilegiati di occuparci. Dobbiamo ricordare che, come i pesci sono facilmente allarmati quando percepiscono che qualcuno è ansioso di prenderli, così pure sono gli uomini, evitano di essere catturati da qualcosa – specialmente quando sospettano, anche nel più piccolo grado, di perdere la loro libertà: e così la consacrazione sembra al mondo. Z. ’04 – 26,27. |
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olly
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Lasciato il - 04 October 2015 : 14:27:14
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| rispondendo alla domanda di Pietro, qual ricompensa, nel regno del Messia, toccherebbe a coloro che, aveano abbandonato tutto per seguitarlo, Gesù fece una promessa rivolta in parte agli apostoli, e in parte ai credenti in generale, la quale termina colla dichiarazione che "molti primi sarebbero ultimi" e viceversa |
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faufac
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Lasciato il - 05 October 2015 : 08:20:49
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05 OTTOBRE
Ora considerate Colui che sopporto una tale opposizione contro di sé da parte dei peccatori, affinché non vi stanchiate e veniate meno (Ebrei 12 :3 )
Ahimè! Quanti sinceri figli di Dio si stancano e vengono meno nell 'animo, e sono in pericolo di perdere il premio principale perché non hanno pensato, studiato, compreso, considerato il Signore e l 'opposizione che Egli sopporto fedelmente. Essi se pensassero alla Sua perfezione, e come in Lui la luce brillasse nelle tenebre e non fu apprezzata, nello stesso modo loro dovrebbero aspettarsi che la luce brillando da loro non sia apprezzata. Se loro pensassero di come il Signore soffri in ogni senso ingiustamente per amore della giustizia, e poi riflettessero che la loro condotta, pur essendo ben intenzionata è imperfetta, questo li fortificherebbe a soffrire da buoni soldati, non venendo meno nel praticare il bene e a non venir sopraffatti dall 'opposizione. (Z.'04 -38 ) |
Modificato da - faufac il 05 October 2015 08:21:27 |
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olly
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Lasciato il - 05 October 2015 : 13:46:03
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| Si tratta di Gesu' |
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gattosilvestro67
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Lasciato il - 06 October 2015 : 06:58:21
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6 Ottobre
“Voi non sapete di quale spirito siete: poiché il figlio dell’uomo non è venuto per distruggere le anime degli uomini, ma per salvarle”. Luca 9:55,56.
Questo vale per tutti i discepoli del Signore: il loro continuo studio dovrebbe far sì d’evitare una troppa critica disposizione a sentenziare e distruggere altri, mentre vogliono misericordia per se stessi.
La regola che il Signore stabilì è, che dobbiamo aspettarci misericordia da Lui solo in proporzione che eserciteremo questa grazia verso gli altri. …
La disposizione di trovare colpe agli altri, che è pronta a accusare e condannare tutti, indica una condizione sbagliata di cuore, contro la quale tutto il popolo del Signore dovrebbe essere in guardia.
Misericordia, bontà, amore, sono gli elementi di carattere che il Signore desidera vedere negli Israeliti spirituali, e senza i quali non possiamo continuare molto di essere Suoi figli. Z. ’04 – 43.
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faufac
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Lasciato il - 06 October 2015 : 08:58:24
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| Il commento alla manna di oggi mi fa ritornare in mente un'altra scrittura,Giacomo4,12: "Uno soltanto è legislatore e giudice, colui che può salvare e perdere; ma tu chi sei, che giudichi il tuo prossimo?" |
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olly
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Lasciato il - 06 October 2015 : 13:51:37
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| solo Dio ha il diritto di giudiare essendo il creatore |
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gattosilvestro67
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Lasciato il - 07 October 2015 : 07:16:56
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7 Ottobre
Chiunque ode queste mie parole e non le mette in pratica, sarà paragonato ad un uomo stolto che ha edificato la sua casa sulla sabbia. Matteo 7:26.
Le speranze fondate sopra le promesse del Signore e non accompagnate da opere, sono speranze edificate sopra la sabbia.
E’ soltanto una questione di tempo fino a che verrà il grande tempo della prova, e queste speranze saranno mostrate di essere peggio che inutili.
Esse dimostreranno alla fine di aver deluso il loro possessore, che si credeva sicuro di una parte nel Regno. …
Al contrario, coloro che edificano con l’ubbidienza, confessando e onorando il Signore nei loro cuori e con le loro lingue, dimostrando la loro fede con le loro opere, testimoniando con i loro frutti la relazione vitale con il Signore – questi passeranno per tutte le tempeste della vita e non saranno mai smossi, ne scossi, perché sono sul fondamento. Z. ’04 – 46.
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olly
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Lasciato il - 07 October 2015 : 13:40:28
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| se non studiamo la bibbia restiamo deboli spiritualmente |
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faufac
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Lasciato il - 08 October 2015 : 06:24:33
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8 Ottobre.
Non v’ingannate, Dio non si può beffare, perché ciò che l’uomo semina, quello pure raccoglierà. Perché colui che semina per la sua carne raccoglierà corruzione, ma chi semina per lo Spirito, dallo Spirito raccoglierà vita eterna. Galati 6: 7,8.
Noi seminiamo nella carne ogni volta che permettiamo ai nostri desideri carnali, egoistici, ingiusti, d’avere il sopravvento sul nostro cuore e nella nostra vita, e ogni tale seminare ne facilita altre e assicura di più la fine di quel cammino che è la morte – la Seconda Morte. Al contrario ogni seminare secondo lo Spirito, ogni resistenza ai desideri della carne verso l’egoismo ecc., e ogni esercitare della nuova mente, della nuova volontà in direzioni spirituali verso le cose pure, le cose nobili, le cose buone, le cose vere, tutto ciò è un seminare nello Spirito, che porterà altri frutti dello Spirito, grazie dello Spirito, e che, se perseveriamo, ci porterà infine all’accordo con le promesse e le disposizioni misericordiose del Signore - la vita eterna ed il Regno. Z. ’04 – 57.
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