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liala
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Lasciato il - 13 January 2019 : 13:41:06
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La Scrittura, però, ci offre anche un’altra immagine dello Spirito. Sulle prime potrebbe sembrare strana, ma può aiutare: lo Spirito Santo è il nostro avvocato difensore. |
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gattosilvestro67
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Lasciato il - 14 January 2019 : 13:57:17
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14 Gennaio Io dunque corro, ma non in modo incerto; così combatto, ma non come battendo l’aria. 1 Corinti 9:26. Sarà di grande aiuto per quanto riguarda le debolezze della natura degradata, fare coscientemente una piena consacrazione della volontà – un intero arruolamento di ogni potere e talento di mente e di corpo. Colui che guarda da questo corretto punto di vista la sua consacrazione a Dio, e il suo arruolamento nell’esercito del Signore, realizza che non ha niente altro da dare al Signore, quindi qualunque lotta della volontà possa ancora avere, essa termina quando ha finalmente deciso – “io e la mia casa serviremo al Signore”. Quanto è importante dunque, che tutti i soldati di Cristo realizzino che il termine dell’arruolamento è fino alla morte, e non c’è nessuna possibilità neppure di considerare qualsiasi suggestione di ritirarsi dalla battaglia e cessare neanche per un ora di combattere il buon combattimento della fede. Z. ’03 - 421.
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liala
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Lasciato il - 14 January 2019 : 17:56:48
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Onde spingere i Corinzi a prendere sul serio il combattimento cristiano, Paolo accenna a quanto stima necessario di fare per proprio conto.
Io adunque corro, ma non in modo incerto
come fa chi non ha davanti a sè una mèta ben chiara. Io miro ad una mèta precisa, l'occhio mio non la perde mai di vista, i miei passi vi tendono in linea retta. |
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gattosilvestro67
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Lasciato il - 17 January 2019 : 07:50:05
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17 Gennaio Conservatevi nell’amore di Dio. Giuda 21. Ogni giorno ed ogni ora possiamo conservarci nell’amore di Dio tramite l’ubbidienza e amore crescente per i principi della giustizia. E dobbiamo rallegrarci in ogni esperienza della vita – le sue prove, difficoltà, dispiaceri, disillusioni, ecc., ed anche nei suoi piaceri, se con questi mezzi il Signore ci istruisce e ci da una più chiara conoscenza delle nostre deficienze, e anche una più chiara conoscenza della perfetta legge di libertà ed amore che Egli ha stabilito, e alla quale Lui richiede la nostra più completa e leale sottomissione di cuore. Z. ’02 – 173
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liala
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Lasciato il - 17 January 2019 : 14:22:36
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Dio è amore e concede il suo amore a tutti/e, indipendentemente dalla loro condotta. L’amore di Dio si effonde in tutti/e. Dobbiamo lasciare che il seme dell’amore divino germogli nella nostra esistenza. L’amore che Dio effonde in noi genera a sua volta altro amore. L’appartenenza a Cristo non è segnata da appartenenze, iscrizioni, “razze”, ma dall’accoglienza dell’amore. “Conservatevi nell’amore di Dio” perché “chiunque ama è generato da Dio e conosce”. (1 Giov. 4:7). |
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gattosilvestro67
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Lasciato il - 18 January 2019 : 07:50:11
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18 Gennaio Non siate pigri nello zelo; siate ferventi nello spirito, servite il Signore. Romani 12:11. Tutti coloro che vogliono correre la corsa con successo, guardino bene il loro zelo e la loro attività nell’opera del Signore. Se noi seppelliamo uno o molti dei nostri talenti sotto il peso delle preoccupazioni mondane e cariche che potrebbero essere evitate o messe da parte, se noi le seppelliamo sotto le ambizioni mondane per noi stessi o per la nostra famiglia – se questo sarebbe perdere il tempo consacrato per lo studio della scienza, filosofia, musica od arte, oppure per affari, politica o piaceri, o per viziare la superbia e l’appetito - allora, come servi infedeli, presto o tardi andremo nelle tenebre di fuori. Z. ’91-9.
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liala
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Lasciato il - 18 January 2019 : 13:43:25
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E questo evangelo di misericordia non può non trasformare chi lo accoglie. Ecco allora che nella seconda parte della lettera, che inizia proprio coi nostri due versetti, l’annuncio si fa “esortazione”, appunto, invito al cambiamento: “Vi esorto dunque, fratelli” . |
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gattosilvestro67
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Lasciato il - 20 January 2019 : 20:23:12
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20 GennaioSe voi sostenete la correzione, Dio vi tratta come figli, qual è infatti il figlio che il padre non corregga? Ebrei 12:7.Il carattere non può essere interamente sviluppato senza prove. E’ come una pianta: al principio è molto tenera, ha bisogno del sole dell’amore di Dio, frequenti annaffiamenti con la pioggia della Sua grazia, molta coltivazione mediante una buona base per la fede e per ispirazione all’ubbidienza; e poi quando è così sviluppato sotto queste condizioni favorevoli, è pronto per la potatura dalla mano della disciplina, e anche abile di sostenere alcune difficoltà. E poco a poco, nella misura che la forza del carattere si sviluppa, le prove che si applicano, serviranno solo a sviluppare più forza, bellezza e grazia fino a quando sia finalmente fissato, sviluppato, stabilito, perfezionato – mediante la sofferenza. Z. ’95-107.
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gattosilvestro67
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Lasciato il - 21 January 2019 : 12:10:20
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21 Gennaio Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Matteo 16:24. Portare la croce è strettamente collegato con abnegazione, ma si può notare una distinzione tra di loro. L’abnegazione si riferisce particolarmente alla passiva ubbidienza e resistenza per l’amore del Signore; il portare della croce si riferisce più specialmente alle attività nel servizio del Signore; i quali noi troviamo essere contrari alle nostre inclinazioni naturali. Fedeltà nell’abnegazione vuol dire coraggio e zelo; portare la croce vuol dire vittoria, vincere. Le nostre abnegazioni possono essere vittorie nei nostri cuori, delle quali gli altri non possono sapere nulla, e non debbono saperne nulla, se noi desideriamo la pienezza della benedizione del Signore. Portare la croce però, può essere visto, in una certa misura almeno, da coloro che sono in contatto stretto con noi, e specialmente da quelli che camminano con noi nella stessa “via stretta”. Z. ’00 -118.
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liala
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Lasciato il - 21 January 2019 : 14:03:27
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Perché il simbolo battesimale diventi realtà di vita occorre l’impegno costante alla sequela di Cristo, non il comodo divano ma gli scarponi da strada sassosa di montagna, |
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gattosilvestro67
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Lasciato il - 22 January 2019 : 08:53:59
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22 Gennaio
Siate forti, o voi tutti che sperate nell’Eterno, ed Egli renderà saldo il vostro cuore. Salmo 31:24.
Sembra che certe volte l’Avversario tenti di scoraggiarci, facendoci pensare che le prove e le difficoltà della “via stretta” del sacrificio siano comunque inutili, e che sia meglio abbandonare. … Che condotta dovremmo adottare in queste circostanze? Dovremmo seguire l’esempio del nostro Signore e cercare il volto del Padre, ansiosi di sapere se i nostri interessi siano o no in armonia con Lui; ansiosi per qualche conferma che mentre il mondo forse ci odia, e parla in tutti i modi male contro di noi ingiustamente, tuttavia noi abbiamo la Sua approvazione; ansiosi per qualche nuova assicurazione che sarà bene per noi, che il Signore ci darà una parte alla migliore resurrezione della vita eterna. Z. ’01 – 79.
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liala
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Lasciato il - 22 January 2019 : 14:18:29
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Il Salmo 31 è la preghiera di chi si trova nella prova, nella tribolazione, nell’affanno; è una preghiera fiduciosa, la preghiera di chi sa che sarà esaudito perché sa in chi ha posto la fiducia e la speranza. |
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gattosilvestro67
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Lasciato il - 23 January 2019 : 15:27:29
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23 Gennaio Fratelli, ognuno rimanga presso Dio nella condizione in cui è stato chiamato. 1 Corinti 7:24. I doveri a volte sembra che siano in contraddizione, ma in realtà non sono così. Il primo dovere di ogni cristiano è il suo pieno riconoscimento del suo Creatore e Signore, in tutte le sue vie. Il suo secondo dovere, se è marito e padre, è verso sua moglie ed i suoi figli; oppure se è moglie e madre, è verso suo marito e i suoi figli. … Il contratto matrimoniale, per ordine divino, viene per primo come una ipoteca sul tempo di ogni marito o di ogni moglie – le richieste di questa ipoteca devono essere ragionevolmente rispettate, prima che si può fare qualcosa in modo appropriato agli altri o per altri. Z. ’99 – 155.
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liala
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Lasciato il - 23 January 2019 : 18:23:26
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“Avranno tribolazioni nella loro vita”, cioè nell'ambito delle relazioni di vita coniugale. Ma anche un celibe come Paolo non faceva certo vita priva di tribolazioni, e nella lettera Paolo presenta tale situazione senza mezzi termini (4,9).
Per quanto riguarda le sofferenze per l'educazione dei figli, Paolo aveva tanti figli e soffriva per essi. Quanto al lavoro, anche Paolo lavorava. Quanto alle responsabilità pubbliche, Paolo ne aveva tantissime.
Dunque, c'è uno specifico di tribolazioni per i coniugati, ma ciò non perché il matrimonio l'abbia di per sé (Cf. Ps 127/128), ma per il contatto pressoché continuo col mondo pagano. |
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gattosilvestro67
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Lasciato il - 27 January 2019 : 19:48:02
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27 Gennaio Custodisci il tuo cuore con ogni cura, perché da esso sgorgano le sorgenti della vita. Proverbi 4:23.
Non basta riconoscere che il peccato nelle sue varie forme è male, e che noi decidiamo di combattere contro di esso perché è proibito dal Signore. Inoltre, dobbiamo sradicare dal nostro cuore ogni brama, ogni desiderio per tutto ciò che non è completamente approvato dal Signore. Oh! che pulizia sarebbe questa per il cuore e per la vita, e specialmente per i pensieri di coloro che hanno preso il nome di Cristo! Molti che non osservano questo punto si trovano sempre circondati da tentazioni, perché, mentre esteriormente cercano di evitare l’immoralità evidenti, in segreto nutrono simpatie per le cose condannate – desiderando averle, se queste non fossero proibite. Z. ’99 – 140.
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